SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] a questo passaggio l’origine del palio che, per certo già nel primo Trecento, il Comune di Siena faceva correre di legati pii o autorevole testimone. L’impegno prevalente di Ambrogio, anche in questa fase, fu quello della predicazione, di ...
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MONTALTO, Giacomo
Giovanni Schininà
– Nacque a Trapani il 14 apr. 1864 da Francesco, avvocato, e da Maria Sanfilippo.
Laureatosi in giurisprudenza, il M. frequentò fin da giovane i circoli mazziniani [...] genn. 1891 fino al 17 dic. 1892 divenne punto di riferimento per le forze trapanesi che intendevano opporsi ai gruppi dominanti un ulteriore passaggio verso la diffusione del socialismo e la sua crescita organizzativa che, in quella fase, coinvolgeva ...
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MARTINI, Mario Augusto
Pierluigi Ballini
– Nacque a Firenze il 20 dic. 1884 da Dario, chimico farmacista, e da Zelinda Linari. Compì gli studi liceali nelle Scuole pie fiorentine, caratterizzate in [...] altra associazione, con cariche elettive per superare la fasedi quasi inesistente vita associativa degli anni precedenti dovuta lavoratori (CIL) – riguardanti il passaggio dalla mezzadria all’affittanza, il diritto di prelazione, la «giusta causa» ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] una fase rivoluzionaria che, attraverso una profonda trasformazione della Democrazia cristiana (DC), avrebbe prodotto un incontro di quest’ultima con il PCI tale da far nascere una nuova formazione unitaria e avviare il passaggio dal capitalismo al ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] umana (Roma 1943) il M. ricostruisce il passaggio dalle concezioni individualistico-atomistiche della società e dello Stato conferenza di Vienna sul diritto dei trattati (marzo-maggio 1968 e aprile-maggio 1969). Inoltre, nell’ultima fase della ...
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RODGAUDO, duca del Friuli
Marco Stoffella
RODGAUDO (Rotcauso, Rotgaudo, Hrodgaud), duca del Friuli. – Nulla è noto di lui prima della campagna militare del 773-774, quando Carlo Magno attaccò il regno [...] momenti: la campagna di Carlo contro Desiderio e la prima fasedi assestamento del suo dominio Gasparri, Il passaggio dai Longobardi ai Carolingi, in Il futuro dei Longobardi. L’Italia e la costruzione dell’Europa di Carlo Magno. Saggi, a cura di C. ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] sua partecipazione alla seconda fase del conflitto: una testimonianza familiare lo colloca sul campo di Novara il 23 marzo in cui rappresentò il nuovo collegio di Vigevano, avevano intanto sancito il suo definitivo passaggio nel campo moderato. L’8 ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] si tenne il 12 dic. 1933 e segnò l'avvio di una fasedi impegno politico del M. in appoggio al regime fascista, che di un incontro con A. Hitler, che si realizzò alla fine di settembre, seguito da un secondo colloquio nel gennaio 1936.
In un passaggio ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] 1892 la famiglia si stabilì a Roma; in questa prima fase della sua esistenza, la G. si era dedicata prevalentemente dipassaggio a Roma, fra cui Paul Sabatier.
Il già ricordato A raccolta, storia romanzata di quest'esperienza, permette di seguirne ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] occorreva non perdere «il core» e conservare il passaggio («quei paesi vanno governati con le pratiche et 1905, XXVII, p. 230; L.C. Bollea, Una fase controversa della guerra di successione del Monferrato (aprile-giugno 1615), Alessandria 1906, passim ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...