BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] sarebbe stato assorbito dalla filiale livornese della Banca commerciale, allora in una fasedi notevole espansione territoriale. L'accordo prevedeva un periodo transitorio di cinque anni, al termine dei quali i due contraenti avrebbero potuto, se ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] della società borghese e del suo passaggio in una società diversa. Senonché, questa posizione di Berlinguer risaliva appunto a Lenin.
Infatti, secondo Lenin – sottolineava Colletti, richiamando L’imperialismo fase suprema del capitalismo – la ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] loro particolare devozione a san Renato vescovo di Angers.
La prima fase della vita politica di Renato (tra il 1417 e il 1435 colpo di artiglieria. Dopo un rapido passaggio a Lucera, Renato poté così rientrare a Napoli senza ostacoli verso la metà di ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] riparò con il pontefice a Orvieto al passaggio delle truppe di Carlo VIII; poi, nel giugno del
Il pontificato del Medici coincise, tuttavia, con la fase crepuscolare della lunga parabola curiale di Riario, la quale, così come aveva preso avvio, ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] da una fisionomia costante: ciò va osservato in quanto la fase più matura del lavoro del C., quella delle grandi opere C., se consolidatasi nel 1746 col passaggio dalla lettura di logica a quella più prestigiosa di metafisica ed etica, era pur ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] suo passaggio dal riformismo al comunismo non fu, dunque, frutto di ripensamento, di revisioni critiche e di marginali in fasedi declino dei prezzi e l'ingresso di nuove imprese in fasedi prezzi crescenti. Inoltre, il comportamento di quelli che ...
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MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] unitosi in matrimonio con Maria Soster, figlia di un fabbricante di tessuti di lana, cominciò a lavorare come intermediatore di lane. Fu tuttavia uno dei suoi figli, Luigi (1773-1859), a compiere il passaggio successivo che diede origine alla vera e ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] come "cardinale di Trento" o "tridentino" o semplicemente "Trento".
La solenne apertura della terza fase del concilio avvenne Gaudenzio a coadiutore con diritto di successione. Nel marzo 1596 era dipassaggio per Pesaro sulla via di Roma.
Il M. morì ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] questi anni il G. conobbe una fasedi radicalizzazione politica e di involuzione religiosa. Le sue convinzioni di questo o quel passaggio dell'opera del maestro pisano. Uno scritto nel complesso debole, privo di limpidezza, percorso da una vena di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] autorità cittadine nel periodo di vacanza, ma anche di assicurare un passaggio al nuovo pontificato il più Bonora, Morone e Pio IV, in Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, Bologna 2010, pp. 21-52; S. Redaelli, Pio IV, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...