PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] della colonna pontificia corrispose il passaggiodi Pianciani con i democratici a difesa della Repubblica di S. Marco. Rientrato eletto deputato nella circoscrizione urbana di Roma I (quartiere Monti). Nell’ultima fase della sua vita pubblica si ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] pur lucida, raramente riesce ad imbrigliare nella fase determinante: la logica della dimostrazione asseconda con ; E. V. Marmorale, Il passaggiodi Venere di A. C., in Il Secolo XIX, 25 nov. 1948; R. Tian, Passaggiodi Venere di A. C., in La Fiera ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] l’amico quando questi – nella complessa fase seguita alla crisi della dirigenza e dell’amministrazione passaggiodi consegne con la nomina di Valletta ad amministratore delegato nel febbraio del 1939, al termine di un decennio di crisi, ma anche di ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] , eccezionalmente giovane, alla nona Esposizione internazionale di Venezia. I due dipinti inviati in laguna (Ritratto di giovane uomo e Ritratto di signorina, non identificati) segnalavano il passaggiodi Trentini al genere maggiore del ritratto ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] Gallery), eseguita per la cappella di S. Pietro nel duomo di Siena, come attesta un documento del 1398, è esemplare di un momento significativo nell'evoluzione dello stile del F., che segna il passaggio alla fase più matura della sua arte. In ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] qualità, appare riferibile piuttosto all’ambito del pittore. Alla fase tarda risalgono anche il frammento con Madonna col Bambino dell’anno precedente, svolti in occasione del passaggiodi Pisa sotto il controllo di Firenze (Gai, 1970, p. 94). ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] fase iniziale il M. rivolse le sue attenzioni allo stile di Tiziano, con il quale avrebbe avuto un rapporto di 1551.
La notizia di un possibile apprendistato nella cerchia tizianesca è peraltro corroborata dal passaggiodi una lettera datata settembre ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] Bianchi.
Iniziò nel 1926 la preparazione della tesi di laurea sotto la direzione di Giovanni Polvani su un argomento di fisica sperimentale, l'effetto Stark-Lo Surdo. Il passaggiodi Polvani all'Università di Bari nel gennaio 1927 lasciò il G. senza ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] l'attribuzione alla sua mano, nella fase estrema della collaborazione con Bernardino, della di un certo interesse, nella sua commistione di una monumentalità convenzionalmente postbelliniana e di timide aperture verso il Pordenone. Ma il passaggiodi ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] centralizzazione delle ricerche presso il nuovo ente con il passaggiodi tutti i servizi statistici "alla dipendenza diretta dell'Istituto" (secondo quanto disposto espressamente dalla legge di modifica dell'ordinamento dell'Istituto, l. 21 dic. 1929 ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...