MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] lavorò per una delle protagoniste della prima fasedi crescita dell’industria della raffinazione, la di Fiume. Il passaggiodi questo impianto sotto il controllo iugoslavo aveva determinato una condizione di completa subordinazione per i lavoratori di ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] alla chiusura nei suoi confronti della facoltà giuridica di Roma: essendosi nel 1899 resa vacante la cattedra di procedura civile per il passaggiodi Enrico Galluppi al Consiglio di Stato, al fine di evitare l’apertura del concorso per la sua ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] qualità di membro della giuria per la sezione Arti decorative (Deboni, 1996).
In questa fase cruciale di fermento , pp. 206-209).
Nodale in questi primi anni Cinquanta fu il passaggiodi Vianello dai dipinti come Laguna o Alba (1950-51), a quelli in ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] forse a questa prima fase dei suoi studi il manoscritto Marciano gr. IX.35 (= 1082), contenente l'Iliade di Omero, che altro non per il passaggiodi Carlo V che scendeva in Italia. Nel 1536 annunciò di aver trovato il modo di risparmiare legname ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] negli ultimi anni del suo episcopato, grazie all'iniziativa coordinata di B. e dell'antico abate di Vallombrosa, ormai vescovo della vicina Parma, sia avvenuto il passaggiodi questo monastero all'osservanza riformata della congregazione toscana: una ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] Pellegrini, Documenti..., 1869, p. 268).
Il passaggiodi Belluno e di Feltre alla Serenissima, nel giugno 1404, presentò ).
Se gli uffici affidati a Scarampi in questa fase confermano il radicamento nelle dinamiche politiche veneziane, robusto ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] , in drammatiche circostanze familiari, nel novembre 1944, segnarono un passaggiodi rilievo nella vicenda di Passerin, come è stato ben documentato da Francesco Traniello: «quella fase, quell’epoca e quell’esperienza costituì uno snodo cruciale ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] parte della critica, li ritiene di una fase successiva), gli affreschi per il cosiddetto appartamento di madama Felicita in palazzo reale a Torino, dove il G. dipinse l'Aurora nella volta della camera dipassaggiodi levante al piano terra e motivi ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] ben comprensibile grazie al passaggiodi Pasquino nella bottega di Desiderio, maestro di Verrocchio stesso.
Pasquino attese alla cancellata per circa otto anni, affiancato nella fase precontrattuale da Giovanni di Bartolomeo, fratello di Maso. Sulla ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] all'ultima fase dell'assedio di Maestricht, il C. ottenne il comando di una compagnia di archibugieri a cavallo accoglienze che egli organizzò ad Avignone per il passaggiodi Maria de' Medici, sposa del re di Francia. Per il resto il C. si ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...