MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] infatti agli stipendi di Firenze, nel momento in cui questa stava vivendo un’accesa fase dell’interminabile guerra passaggiodi fronte di Ladislao, che si dichiarò fedele a Gregorio XII, ospite dal novembre di quell’anno di Carlo Malatesta, signore di ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] ai lavori dei successivi definitori e la facoltà di scegliere un convento ove risiedere, sicché egli optò per quello di S. Fortunato a Todi. Questo brusco passaggiodi potere in favore del gruppo antirigorista segnò il prevalere del fronte ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] scoperta della presenza di bande molecolari (in particolare del CN) durante la fasedi transizione di alcune Novae dell'evoluzione delle stelle binarie, con passaggiodi materia da una componente all'altra e perdita di massa dal sistema.
Il G. lavorò ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Carlo V e Paolo IV, l'"affare delle galere".
La vicenda è legata al progressivo passaggiodi tutti i membri della famiglia Sforza dalla Francia alla Spagna in una fase particolarmente convulsa delle guerre d'Italia. Carlo e Mario Sforza, che da tempo ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] ascesa al trono costituì, dunque, una cesura rispetto all’ultima fase del regno paterno, e cioè rispetto ai decenni di pace vissuti dal Regno di Sardegna dopo il 1748. A differenza del passaggiodi potere dal nonno al padre (avvenuto dopo un episodio ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] Il racconto sul passaggiodi campo di Lodi è svolto nella stessa maniera libera, più per coerenza interna di argomenti che per rappresenta non la fase iniziale di M, come pensa Güterbock, bensì l’esito conclusivo di un processo di riscrittura che è ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] tempi precedenti, aveva riottenuto in feudo dal Comune di Asti il contado di Loreto e continuava a esercitarvi i suoi diritti.
L'improvviso passaggiodi Parma alla parte guelfa attirò subito contro di essa le forze di re Enzo e del L., i quali nel ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] A questa fase va anche datata la ricostruzione della chiesa senese di S. Martino, degli eremitani agostiniani di Lecceto. del luglio 1552 e il conseguente passaggiodi Siena alla parte francese. Il Diario di Alessandro Sozzini, scritto poco dopo i ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e il 16 maggio il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. D'ora in avanti iniziò la fase più intensa della vita del G., il reale passaggiodi gestione dagli Spagnoli agli Asburgici e il viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] era tra i deputati che sancivano il passaggiodi Cremona, Bergamo e Brescia tra i domini fasedi difficoltà e stasi, l'elezione di un concittadino alla cattedra di Pietro pareva schiudere al patriziato lagunare nuove prospettive di espansione al di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...