MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] di trovare una reazione» (Candeloro, II, p. 170).
Negli ultimi giorni del 1830, ebbe inizio una fasedi aver rogato l’atto che il 9 febbraio, quattro giorni dopo la fuga del duca, aveva dichiarato decaduto il suo governo e sottoscritto il passaggio ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] ’Olona, quello con capitale Milano. Poco dopo la Commissione di governo cisalpina lo collocò quale funzionario all’interno del ministero dell’Interno, ove sarebbe stato confermato anche col passaggio alla Repubblica Italiana nel 1802 e al Regno d ...
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SEGALA, Giovanni
Andrea Polati
– Primo di nove fratelli, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Maria Nuova il 3 giugno 1662 da Antonio, di professione sarto, e da Meneghina Padovani (Vielli, 1998, [...] si distinse per estro creativo e una tavolozza più luminosa, Segala segnò infatti un momento chiave nella fasedipassaggio della pittura veneta dal Sei al Settecento (Pallucchini, 1981, p. 384). In particolare, svincolandosi dalla dominante corrente ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] intellettuale a cui apparteneva fu un passaggio decisivo per la legittimazione della di vista letterario: i suoi migliori racconti sono quelli ispirati alla viva cronaca, alla realtà.
In quella fase prevalse però l’impegno pubblico. Non gli riuscì di ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] ’incarico interinale di prodittatore di Sicilia durante i periodi di assenza di Garibaldi. Organizzò il passaggio delle camicie ritirò a Caprera, trovandosi a gestire la delicatissima fase della smobilitazione dei volontari ed entrando su questo ...
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PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò a diverse discipline sportive. Fu dopo [...] e Luigi Squarzina, di cui fu primadonna dal 1952 al 1955. Fu per lei il vero passaggio al professionismo. Debuttarono con protagonista della Ragazza di campagna di Clifford Odets, che costituì un grande successo e l’inizio della fase più matura della ...
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RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe
Gerardo Nicolosi
RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe. – Nacque a Trieste il 15 maggio 1832 da Ignazio e da Giuseppina Wöeger.
Rimasto orfano ancora adolescente, [...] 1952, p. 39).
Dopo quella vicenda ritornò a Parigi, ma nella fase saliente del processo unitario fu a Torino, a contatto con i principali di Menabrea, destinatovi dal presidente del Consiglio Antonio Starrabba di Rudinì dopo un breve passaggio ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] di strutture e stilemi dell’epica francese nelle forme che andavano affermandosi in quel periodo nell’Italia settentrionale; in particolare il passaggio 2019, p. 63) potrebbe inquadrarsi nella fasedi forte conflittualità tra Impero e Papato degli ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] e delle fazioni cittadine nel governo della Repubblica. Svolse funzioni di governatore imperiale nelle cerimonie pubbliche che nel 1532 videro il passaggio per Siena del nuovo viceré di Napoli Pedro de Toledo, in viaggio da Ratisbona per prendere ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] al processo produttivo secondo la fase attraversata, cosicché, come il F. ha sottolineato, alla fine di questa sua ultima opera, mentre dal punto di vista politico ed economico.
Sin dai primi saggi è evidente nel F. il passaggio precorritore dalla ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...