MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] passaggio a Venezia di Enrico di Valois, in viaggio verso Parigi per essere incoronato re di Francia (Enrico III), si rappresentò nel 1574 la Tragedia di e impiegato nella sua bottega tipografica ormai in fasedi chiusura (Martini, p. 434); inoltre, ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] dopo, con il trasferimento a Roma al seguito di Pio VII che, dipassaggio per Ancona nel maggio del 1814 dopo il lungo , recando in sé qualcosa dell'ambiguità propria della fase liberaleggiante di Pio IX, potevano essere intese sia come uno slogan ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] sua maturazione e una sua fisionomia. Purtroppo questa fase iniziale è sconosciuta, mancando dipinti e disegni riferibili Homo, Verona, Museo di Castelvecchio), ha consentito di datare, per via stilistica, nel momento dipassaggio da un decennio all' ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] sinistra, dove oggi si trova (Kruft, 1971). Nella seconda fase dell'opera il G. si avvalse della collaborazione del nipote, ritenuto l'importatore di modi essi sì attuali e validi. Certo il Laurana lasciò nel suo rapido passaggio opere elaborate nel ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] una convergenza era ampio e la graduale adesione di Giordani costituì un passaggio fondamentale non solo per lo sviluppo dei diretto con l’islam e con l’ebraismo in una fase storica in cui il dialogo interreligioso della Chiesa cattolica, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] Questo tipo di giornalismo puntava molto di più sull'effetto che sulla trasmissione di notizie e, in una fase in cui degli anni Ottanta si affermava nell'Italia umbertina; ancora in un passaggio dello stesso discorso si legge: "Ora ciò che manca all' ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] realizzati in questa fase l’anello delle gradinate perimetrali, le scale elicoidali esterne e la torre di Maratona, alta di un pilone centrale) così da consentire il passaggio degli aerei. La soluzione fu perfezionata in occasione della costruzione di ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] ) che dopo questa coppia di ritratti il D. ne fece molti altri per cavalieri inglesi dipassaggio a Firenze (per l fisso su un dettaglio che sta amorosamente definendo).
Appartengono alla fase estrema della produzione del D. ancora due grandi dipinti ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] di questo nuovo ingresso alla città.
L'opera rappresenta il capolavoro di questa prima fase artistica, quella a più diretto contatto con il ricordo di gli ordini terminali, quasi privi di articolazioni orizzontali nel passaggio tra l'ordine toscano e ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] di Ovidio, il lamento-fiume di Catullo nel suo carme 64.
Proprio in virtù dei risultati autonomi di questa fasedi le chiavi della città di Meissen nel ventre di un pesce (Roma, S. Maria dell’Anima).
Questo passaggio alle pale di grandi dimensioni è ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...