SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] passaggio del fratello al verismo, sotto l’influenza dello Zola di Le naturalisme au théâtre (1881), nonché il frammento di ’ultima fase novellistica operata da Massimiliano Tortora). Il vegliardo ripropone quale voce narrante il personaggio di Zeno ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] successive tappe della sua carriera furono scandite dal passaggio all’università di Chicago (1948-50), al Carnegie Institute fase del pensionamento. L'aspetto originale della teoria è nell'isolamento dei fattori che spiegano il risparmio aggregato di ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] nota diaristica, il 27 novembre 1922, pur delineando il necessario passaggio del fascismo appena giunto al potere «dalla fase antiparlamentare alla fase antidemocratica» (Memorie, a cura di R. Vivarelli, 2001, p. 50), egli avrebbe proposto una ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] per de Cecco un passaggio cruciale per spiegare l’abbandono di un modello stabile e virtuoso di economia mista e il Novanta ne colse le implicazioni di lungo periodo, prevedendo una fasedi inesorabile declino all’interno di un mondo globale che ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] di larghe partiture cromaticamente intense, di significativo apporto alla pittura tardogotica, fase in cui M. sembra godere di ’Orcagna, divenne invece la tappa intermedia del passaggio dal giottismo all’opera di Masaccio (Volpe, 1983); ne sono prova ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] copertina presentandola come «faccia d’angelo, pugno di ferro».
Il passaggio all’Italtel, 1980-1983
Nel frattempo fu il «secondo miracolo italiano», una fasedi dinamismo dell’imprenditoria privata e di nuova efficienza delle imprese pubbliche, ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] "svolta industriale" (così fu chiamato con una certa malizia l'inizio della sua fase involutiva), possiede un ampio respiro narrativo quando descrive lo strazio di una madre umiliata dagli oltraggi della guerra e accenna pudicamente alla malinconica ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] passaggio cruciale, che segnò la fine di un periodo di ricerca forsennato e sofferto e che tuttavia aveva permesso a Bertolucci di . Il film non ebbe successo, ma inaugurò una fase della carriera bertolucciana che vide una crescente attenzione per ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] chiuse questa prima, intensa fasedi viaggi. Effettuato sotto la supervisione scientifica di J. Strange, ambasciatore britannico gennaio 1791. Acton infatti lo incaricò di seguire il passaggio della nitriera di Molfetta a una compagnia privata che ne ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] C. svolse un ruolo di primissimo piano a livello militare e politico. Nella fase preliminare, precedente allo sganciamento nell'ultima battaglia di quella campagna i numericamente soverchiati Franco-italiani, forzando il passaggio del fiume Taro a ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...