DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] dell'archivio della Congregazione dell'oratorio, secondo Hess (1963, ma 1967, p. 357, tav. 249 fig. 3), mostra tale fasedipassaggio. In seguito la fabbrica verrà completata da M. Longhi il Vecchio. Abbiamo un giudizio dell'oratoriano Talpa del 4 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del maestro (né, d'altro canto, è questo il problema storico), basterà - in questa, che è una fasedipassaggio da una erudizione sostanzialmente acritica ad una prospettiva rigorosamente storica - elencare quelle opere che hanno assunto la forma ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] aumentarono sensibilmente anche all'interno del PSI, che nel frattempo stava vivendo un'ulteriore fasedipassaggio, per il processo di unificazione col Partito socialdemocratico italiano (PSDI) e la conseguente fondazione del Partito socialista ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] le derivazioni dal Martirio delle ss. Rufina e Seconda nella Pinacoteca di Brera. Risulta affine la Nascita di s. Giovanni dell'omonima chiesa di Voghera.
La fasedipassaggio immediatamente postceraniana è documentata da due opere: la S. Felicita ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] . Le quali imprese, per un verso attestano una fasedipassaggio dall'organizzazione ancora artigianale del lavoro ad una industriale vera e propria - il processo cioè di separazione di due momenti del sistema produttivo, quello della strategia del ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] con lui fu nominato cardinale anche il F., che ricevette il titolo di S. Marco. Eugenio IV premiava così i meriti di un vecchio conoscente che nella difficile fasedipassaggio gli poteva offrire la sua profonda conoscenza della Camera e che gli era ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] dipinti furono esposti nella sala XII, unitamente alle opere di R. Guttuso e di altri neocubisti.
Esemplare di questa fasedipassaggio è il raffronto tra Natura morta con fichi (1947: Università di Cagliari, Collezione Piloni), nella quale le linee ...
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NIGRO, Antonio Mario
Mattia Patti
NIGRO, Antonio Mario. – Nacque a Pistoia il 28 giugno 1917, quarto e ultimo figlio di Gabriele, professore di matematica, e di Giulia Pecori.
A Pistoia visse fino al [...] diffuso in tutta Europa – poi virando verso un’astrazione geometrica caratterizzata da piatte stesure di colori puri. Testimonia chiaramente questa fasedipassaggio una Natura morta datata 1947, nella quale brillanti e antinaturalistiche campiture ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] definitivamente la svolta era il passaggio, nei primi mesi del '21, allo scontro di classe diretto fuori da qualsiasi cui le seconde, esperita negativamente la fase conciliativa, davano adito al mero rapporto di forza tra le parti, nel presupposto ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] , A. Tonti e L. Solaroli, in una fasedi profondo rinnovamento delle tecniche e del gusto della ripresa: passaggio alla regia fu tutt'altro che semplice per una certa incapacità organizzativa e per l'impaccio a definire autonomamente il carattere di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...