Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Il Sinai è una tozza penisola triangolare, individuata dalla biforcazione delMarRosso, verso N, nei due golfi di Suez e di Aqabah fronte dell'impossibilità di guidare il Paese verso il passaggio dei poteri a un governo civile così come rivendicato ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] L''era costantiniana' e la 'prospettiva storica' di Gregorio Magno, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san Gregorio Magno, i luoghi santi, in diverse regioni del Mediterraneo orientale e delmarRosso, ove, sia nello Hijaz sia ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] valore della nudità secondo le differenti culture e il suo passaggio nel linguaggio artistico. Il fatto che ci si imbatta del deserto del Sahara e al di sopra delle foreste tropicali della Guinea, si estende dalle coste delMarRosso fino a quelle del ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] la identica figura nella adlocutio che segue immediatamente il passaggiodel Danubio sulla colonna, scena iv, che si palesa come araba delMarRosso, ricordato nel Periplo del Mare Eritreo, e la costituzione di una flotta delMarRosso a protezione ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Ā'ila (od. ῾Aqaba, in Giordania), posta sulla sponda delmarRosso nei pressi dell'abitato di epoca romano-bizantina e definita da nell'evoluzione del gusto artistico. Nella valle del Giordano, il terremoto del 746 segnò il passaggio dal periodo ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] cui fugace conoscenza fu occasionata quattro anni prima dal passaggio nel suo studio a Roma per visionare il dipinto le coste di Campania, Sicilia e Sardegna, oltre che delMarRosso (di questo viaggio non sono stati rintracciati disegni, ma ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] N: i valori superano i 20 °C sulle coste delMar Nero, oscillano da 18 a 16 °C tra San Pietroburgo della rivista Krasnaja nov´ («Novale rossa»), diretta (1921-27) dal critico piramidale, unito alla chiesa da un passaggio (Mosca: chiese della Trinità a ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] blocco degli stretti di Tiran (accesso di I. al MarRosso). Il secondo conflitto arabo-israeliano si concluse con una schiacciante ’ (giugno 1967) segnò una cesura nella storia del paese. Il passaggio dell’intera Palestina sotto il controllo di I. ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] del 19° sec., quando fu aperto alla navigazione (1863) il Canale di Suez. Il Mediterraneo si aprì ai traffici internazionali diretti verso l’Estremo Oriente grazie al fatto che le navi, attraversando il canale e poi il MarRosso di passaggio con ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] unico in Italia, con piena indipendenza, il passaggio dal classico al barocco. Eccessi piuttosto decorativi che di Giuseppe Sardi di S. Mariadel Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...