CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] di questo c. si riferivano i noti "rotuli delMar Morto" (v. bibbia).
Cristianesimo. - I al servizio dei monasteri, gli ospiti di passaggio, i rifugiati e i fuggitivi. Le comunità muri, rivestiti di bianco o di rosso, son forati in molti piani da ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] ne fece uno degli agenti di punta del governo per la gestione dei rapporti con 1906) rappresentò il passaggio più impegnativo della Roma 1937, pp. 101-164; L’Italia in Africa, I, Etiopia-MarRosso, V-VIII, a cura di C. Giglio, Roma 1966-77, ad ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] terra e di mare dislocate nel MarRosso e, per questioni di natura politica popolazione di Massaua l'avvenuto passaggio di poteri con un 3-11, 22-24, 27-33, 54-58, 73-75; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, I, Bari 1976, ad indicem; N ...
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PORRO, Gian Pietro
Francesco Surdich
PORRO, Gian Pietro. – Nacque a Como il 20 novembre 1844, primogenito di Francesco e di Chiara Giovio, da una nobile famiglia lombarda che gli valse il titolo di [...] non potendo avallare il passaggio di una spedizione armata storico, Varese 1874; Alcune parole sull’esercito del Reno nel 1870 e sul processo Bazaine, 922; L’Italia in Africa. Serie storica, I, Etiopia/MarRosso, 5, Documenti, 1885-86, a cura di C. ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] costituita una via di accesso al MarRosso, che sboccava ad Elat (v rocce alte sino a 80 m; questo passaggio, ora chiamato Siq, è lungo 4 Khazneh, il Siq conduce al più grande dei due teatri del luogo; è tutto ricavato dalla roccia, con 33 scalini e ...
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mare
Il termine ricorre spesso in senso proprio, e con valore generico: Rime LII 4 un vasel, ch'ad ogni vento / per mare andasse, e CIII 19; Cv III XV 16 e IV XII 7 (in traduzioni dalla Bibbia e da Boezio); [...] quelli in cui Tronto e Verde... sgorga (Pd VIII 63). Al MarRosso si allude in Pg XVIII 134 e Pd XXII 95 (entrambi i luoghi si riferiscono al passaggio degli Ebrei, per cui cfr. Ex. 14, 21 ss.), al m. del Nord in If XV 6 e Pg VII 99.
L'uso metaforico ...
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(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] coloni norvegesi d’Islanda ed Erik il Rosso vi si insediò fra il 982 e Davis e W. Baffin) che andavano alla ricerca delpassaggio a Nord-Ovest. Anche Danesi e Norvegesi navigarono verso di irrigazione.
Mar di G. Altro nome del Mare di Norvegia ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] ha la proprietà di colorare l'acqua in rosso. Il nome di braxil (brasil), applicato Inoltre avevano facoltà di imporre tasse sul passaggio dei fiumi e sul quinto dell'oro, non poco a rendere attive le simpatie delmarito per la causa nazionale. Il 18 ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ); il marocchino Muḥammad Zifzāf (n. 1945: al-Mar'a wa ῾l-warda, 1971, La donna e nianzi jun (Il distaccamento femminile rosso) o Zhi qu wei hu passaggio dalle alture della storia alle profondità psicologiche, dall'estetica dell'utopia a quella del ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] 'altra parte, ad invocare per l'antichità delpassaggio dell'Uomo in America, sebbene ne manchi ancora giallo", baité-ri "brutto"; Mariaté pyáče-ry "lungo", ypune-ry "verde" (cfr. Isleta poni-i "nero", Moreno funá-te "rosso"); Aymará usu-ri "ammalato ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...