BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] arretrati.
L'arresto alla barbara pastorizia ed il mancato passaggio all'agricoltura erano per il B. la conseguenza diretta egli parlava al San Marzano nella lettera del 28 gennaio. Questa resistenza, rischiando di acuire allimite della rottura il ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] e radiotrasmittenti di fabbricazione tedesca. Il passaggio all’università risultò complesso e accidentato: prima del Quirinale un protagonista di primo piano: toni allimite della provocazione con una forte esposizione mediatica del grande ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] 'autorità papale, né al consolidamento dei gruppi cattolici.
L'attività dell'A. era perciò condizionata da questo limite oggettivo, cui si aggiungeva e metropolita per i Ruteni impedendone il passaggioal rito latino, riottenere ai basiliani i ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] deficit spending, imputandogli di aver portato il bilancio dello Stato allimite di rottura dell'unità fiscale, dato che, sommando le né al dibattito sul relativo disegno di legge, né alla votazione dell'11 maggio 1912 per deliberare il passaggio alla ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] sospettava di ostilità alla Repubblica: espressioni durissime, allimite dell'odio personale, riservava ai due successivi dic. 1747 definisca il D. "Reverendissimo Padre". Di un passaggio del D. allo stato ecclesiastico tra il 1740 e il 1746 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , dove si trovava di passaggio l'imperatore Carlo IV: ottiene citata da Baldo in due luoghi diversi del commento al Codex (super I. i. C. ad legem Barni, B. da Sassoferrato ed il problema del limite della giurisdizione sul mare, in Riv. di storia ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Bartolomeo: troppo improbabile in queste cose è il passaggio dall'ordine al disordine. Il solo tratto che avvicini fra loro reca il frammento di Pandectae originales [e sempre nei limiti entro i quali quest'opera può venir considerata il coronamento ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] nella storia del pensiero teologico ben al di là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo di una funge da soggetto, come sostenuto da Gualtiero Chatton.
In un passaggio decisivo, e assai famoso, del suo commento alla Sentenze G. ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] . Bernoulli, al quale è stata attribuita la priorità. Il posto spettante al M. nella storia del concetto di limite e di quale fu personalmente presentata dall’autore in occasione del suo passaggio a Bologna nel 1655.
La sua importanza risiede nel ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] fu di stabilire, quale limite pregiudiziale ai lavori della presso l'on. Federzoni, si rivolse al B., al quale era legato da antica amicizia, e per lo studio dei provvedimenti occorrenti per il passaggio dallo stato di guerra a quello di pace, ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...