FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] sua diacronia, quale si rivelava nel passaggio dalla prima alla seconda Scienza nuova, discutere la legittimità e i limiti di questo procedimento, con l e filosofia, s. 3, XIX (1989), 1 (fasc. dedicato al F. con scritti di F. Diaz, D. Della Terza, ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] come declassati al livello strumentale di espedienti narrativi. Se da un lato si conferma così un limite di tutta e vagheggiamenti tesi ad esprimere un mondo statico, il passaggio dall'endecasillabo al musicale intreccio di questi con i settenari (F. ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] per il secondo l'atto di quietanza tardava fino al 30 ag. 1522). Tra il 1516 e il i danni inferti da truppe straniere di passaggio.
Il 1° maggio 1535 sottoscriveva gli italiana coeva, che superava abitualmente il limite acuto del fa4 (punto d'arrivo ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] dell'Unità la siderurgia italiana era costretta a muoversi entro limiti angusti. La carenza di carbon fossile era un ostacolo insuperabile depressione mondiale durata dal 1874 al 1896, dall'altro accelerò il passaggio dei capitali agli investimenti ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Palermo a Giardini per ponente. Ma nel passaggio in continente Garibaldi non fu né incoraggiato, e tempi; peraltro, nei limiti del possibile, vi aggiunse la decisione della Corte dei conti rivolgendosi anche al re, che gli fece un’offerta di denaro ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] sul "cozzo delle baionette", su "le pozze di sangue" al tragico passaggio del fiume Chiese o durante la battaglia, anzi "il duello dialettali, cui è attribuito un tono comico-verista. Il limite del C., ma anche la sua forza, consiste nel saper ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] 1554 prese contatto con gli Spagnoli per trattare un eventuale passaggio dei Birago al soldo del re cattolico, e a tal fine si incontrò di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite più grave della sua azione di governo e gli ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] al M. di conservare la conquistata egemonia, nonostante il radicale capovolgimento delle condizioni innescato dalla pace di Sarzana (31 marzo 1353), che pose l'Appennino come limite discendenza legittima indispensabile alpassaggio di consegna.
Fonti ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] tipologia dell’abitare: il passaggio continuo dal fronte dell’oggetto legata non alle mode ma a genuine adesioni al proprio tempo.
Quando nel 1927 aprì il suo ’infinito, il Pirelli superava il limite della replicabilità grazie alla sua particolare ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] altre missioni a Milano e Venezia svolte al seguito del cardinale, oppure da un avvenimento sconsolato fu però anche il suo limite: come osserverà il Goldoni, il il teatro toscano stava attraversando nel passaggio da privato (all'interno delle ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...