BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Bartolomeo: troppo improbabile in queste cose è il passaggio dall'ordine al disordine. Il solo tratto che avvicini fra loro reca il frammento di Pandectae originales [e sempre nei limiti entro i quali quest'opera può venir considerata il coronamento ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] dal 1955 al 1960. Dal 1961 fu presidente dell'Arsenale triestino e della nuova Fratelli Cosulich.
Bibl.: Ci si limita a Udine 1969. Per gli avvenimenti a Trieste nei giorni del passaggio dall'Austria all'Italia, si rinvia a Trieste. Ottobre-novembre ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ispirazione di ambedue, avvenne il passaggio di B. dalla colonia cenobítica all di B. superò il limite della normale convivenza umana ultimi 148-150 alla domenica e dodici altri dal lunedì al sabato) dal particolare accento di fiducia nel perdono e ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] per la morte del fratello Teodoro I e inviata al G. nell'estate del 1417 per la traduzione , di risparmiare durante il suo passaggio i contadini veronesi e le loro della vita, Phoebus anhelantis et Eooab limite fessos. Raggiunta Ferrara, da solo, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] nella storia del pensiero teologico ben al di là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo di una funge da soggetto, come sostenuto da Gualtiero Chatton.
In un passaggio decisivo, e assai famoso, del suo commento alla Sentenze G. ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] I. Maier). Questo passaggio da Proclo e dall'allegoria a un poetico abbandono al mito è assai significativo. rivelazione della poesia polizianesca, nella sua originalità e anche nei suoi limiti, si ha soltanto in un gruppo di elegie, odi ed epigrammi ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] profonde radici in un determinato ambito territoriale; fino al caso limite del Vazquez de Prada che registra lo stabilimento di nella conduzione dei suoi traffici per non preordinare il passaggio di poteri fin nei minimi particolari.
Il suo asciutto ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] ai due articoli già menzionati sull'elemento temporale nel passaggio da una posizione di equilibrio ad unaltra, numerosi allontanarsi sempre più dai casi limite dello Stato Monopolista e Cooperativo, per avvicinarsi al caso dello Stato Moderno".
...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] il pericolo neofascista fosse assai minore del comunista.
Nel passaggio dal centrismo al Centrosinistra, e dunque nella vicenda politica del PLI e il M. avrebbe utilizzato al fine di evitare che il PLI superasse il limite per lui insuperabile: l' ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] al Papato nel 1398; quella della generazione seguente fu la vita con F.: quasi a scandire un significativo passaggio opere di carità, energicamente volte al concreto servizio del prossimo, non trovarono alcun limite nella sua inclinazione mistica: ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...