BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] B., quello numismatico e quello epigrafico (il passaggio dall'uno all'altro fu certo principalmente scritti nelle Oeuvres, ma solo fino al tomo IV (allora in corso di stampa), p. 168; oltre questo limite fornisce solo indicazioni generiche e non ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] complessità, in particolare nel passaggio dal Sole alla Luna e equidistante da M (dunque C ruota non uniformemente attorno al proprio centro, M); il moto in anomalia è sul parallelo 63° N (il limite settentrionale del mondo conosciuto) rispetto a ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] nel virtuosismo strumentale, ma non nel contrappunto classico. Lo stesso C. riconobbe questo limite originario della sua formazione quando, rispondendo al faentino conte Fabrizio Laderchi, che da Firenze gli chiedeva una sonata per violino e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il discorso Sull'origine e i limiti della giustizia, che svolgeva una certi riti, accompagnano il passaggio di Venere e delle sue di E. Santini, 1933; VIII, Prose politiche e letterarie dal 1811 al 1816, a cura di L. Fassò, 1933; IX, Studi su Dante ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 54.
Quello che doveva segnare definitivamente la svolta era il passaggio, nei primi mesi del '21, allo scontro di classe 4 marzo 1956) fissando due nuovi obiettivi: "1) porre un limiteal ritmo massacrante del lavoro ... 2) far sì che tutte le ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] un passaggio obbligato nel tirocinio di un letterato cinquecentesco; e se la sua funzionalità, in rapporto al traguardo nel complesso valido, per il poeta lirico, anche al di là dei limiti assegnati all'esperienza in stretto senso giovanile. Nelle ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] II, p. 716). Ma proprio qui è il suo limite: se non è assistita dalla luce della fede essa si . Similmente solo di passaggio si devono studiare gli in 8º, Paris 1967-68: Prologue, intr. gen., intr. al prologo, a cura di J.-G. Bougerol; I, La Trinité ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] va incontro a un'alloimmunizzazione al fattore Rh degli eritrociti fetali attraverso il passaggio transplacentare di globuli rossi . "...Ciò che viene a mancare, nel nascere, è proprio il limite di sé, e non quello di un ambiente intorno a sé, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] quella via".
Nel primo dei due capitoli la peste è una situazione-limite mitizzata dal B. secondo i consueti procedimenti retorici: "La peste par . è indubbia: il passaggio dalla poesia alla retorica può avvenire al livello dell'ideologia (secondo ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] in ciò che esso è per me, cioè riguardo al mondo di cui io sono parte.» La traduzione è di alla creazione, e ripercorre passaggi che già Tommaso d’Aquino una parte, c’è l’aperta confessione del limite conoscitivo: tra le opere che si succedono a ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...