ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ad Angelina: Giovanni XXIII profezia nella fedeltà.
Un passaggio decisivo è segnato nel 1981, quando, ultimato il poter operare e di incidere oltre i limiti delle decisioni assunte, posto in qualche modo al di là e al di sopra della loro lettera, è ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di limare fortemente il potere di interdizione del sindacato.
Quest’orientamento maturò al principio caso Fiat. Una strategia di riorganizzazione e di rilancio, Torino 1998. Sul passaggio di C. De Benedetti alla FIAT, F. Rampini, Per adesso. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] cavaliere nella chiesa di S. Petronio dall'imperatore Federico III di passaggio per Bologna e nello stesso anno gli fu attribuito il grado stesso, ai propri figli e partigiani, anche al di là dei limiti fissati dalle leggi e consuetudini vigenti.
Se ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Ha molta speditezza nella mano destra, i suoi passaggi favoriti sono le terze. Per il resto, violoncello, manifestano i loro limiti nella destinazione a dilettanti o desse ampie spiegazioni nel suo Méthode. Quanto al problema del tocco, pur se il C. ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] adottati non erano adeguatamente severi. Il limite, per Ghislieri, era tuttavia diverso eterodossi. Nel giugno 1566 Pio V chiese al duca Cosimo I la consegna di Pietro Carnesecchi
Nell’autunno Commendone, di passaggio verso la Polonia, incontrò ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] ammissione al conservatorio come alunno interno, ma fu respinto perché straniero, perché superava di quattro anni il limite di storia sociale del compositore italiano, realizzando il passaggio da una condizione artigianale a una professionale e ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . Pietro che gli dischiuse l'accesso in Curia, un passaggio importante per il completamento della sua preparazione e in funzione le gambe al progetto: fornito di istruzioni datate 20 maggio 1814 e ispirate a maggior realismo e senso del limite, il ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] I di Toscana, che costituisce il limite della certezza. A partire dal XXVI Di questi anni è il passaggio dagli studi storici a quelli (manca il vol. dedicato ai RIS); M. Fubini, Da M. al Baretti, Bari 1946; F. Forti, M. fra antichi e moderni, ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] atto, pubblicato nel 1941 segna per il D. il passaggio ad una completezza narrativa che includerà però quel didascalismo e [Eduardo] tentò di rompere quello che riteneva un suo limite, si accostò al pirandellismo, la forma meno adatta a lui, e in ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] etica andava a costituire un limite alla politica. Ma era un orientamento che doveva rimanere duraturo, fino almeno al 1941, ben oltre l 24 maggio 1963, p. 573). In qualche modo, quel passaggio mise in crisi l’immagine di Fanfani come capo del ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...