FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] La produzione di ghisa al forno elettrico cominciava a palesare sempre più i suoi limiti, tecnici ed economici, a far parte del consiglio direttivo, patrocinando il passaggio sotto l'Associazione della prestigiosa rivista La Metallurgia italiana ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] capitano regio dell'Aquila.
Il passaggio di Genova sotto la signoria di I Barbarossa del 1162 come limite occidentale del dominio genovese, prima volta nel 1297, ma avevano dovuto restituirla al Comune quattro anni dopo, riavendone il possesso fra ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] spedizione di fatto svapora, con il passaggio di alcuni soldati al servizio degli stessi Greci. Gli ultimi versi cristiano" (Fuiano, p. 23), è pure necessario segnare crudamente il limite crepuscolare (Oldoni) di un'opera che si chiude con i lamenti ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] uscire dalla dimensione locale, che era il suo vero limite, evidente anche nei lavori successivi.
Il 1860 vide il l'Unità politica.
Il passaggio all'amministrazione archivistica, nell'aprile del 1862, consentì se non altro al L. di dedicarsi alla ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] poi troppo al governo asburgico, il quale gradiva anche l'antimazzinianesimo e, entro certi limiti, l' critica e la diffusione della Storia degli Ebrei, fu strumento del passaggio a Torino del B., che pensava di sistemarsi presso l'Enciclopedia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] nel Riminese, verosimilmente intorno al 1226, limite cronologico in grado di conciliare la notizia di un M. centenario, tramite concessione dell'imperatore Rodolfo I d'Asburgo, il passaggio della regione alla Chiesa, anche Rimini si affrettò a ...
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MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] sanciva proprio in quegli anni il superamento dell’antico limite cronologico al 1500 per i progetti di edizioni di fonti della oggetto nel 1932 di attacchi politici, e il passaggio alla più istituzionale Rivista storica italiana. Il frutto principale ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] Dorsoduro Querini fu costretto a mettere un limite (17 febbraio 1299) al numero dei chierici beneficiati: due preti, del trevigiano Benedetto XI furono l’occasione per un altro passaggio di carriera di Querini. Resasi disponibile la diocesi di Trento ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] pii. Proprio al fatto di essere un tecnico dovette probabilmente il passaggio indolore al pontificato di Leone delle entrate quanto ci si attendeva dalla sua azione. Il limite fu, semmai, quello della disorganicità e di una certa improvvisazione ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] D. avviene sostanzialmente il passaggio dalla conoscenza del newtonianesimo alla , ecc.) mostra il vero limite della tradizione galileiana italiana nell'uso paragrafi XIII e XIV del tomo Il dedicati al metodo degli indivisibili e agli infinitesimi) e ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...