PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] ci si valga o meno del complemento di figure umane o di animali, che restano subordinate al p. anche se servono a fine di individuare il momento nel quale è avvenuto il passaggio dalla rappresentazione del p. come elemento accessorio a quello ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dell'artista che imita l'originale. Il terzo modo, complementareal precedente, consiste nel "saper con disegno, con lapis fare un quadro buono di fiori, come di figure". Questo passaggio, ancor più se combinato con gli argomenti espressi a proposito ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] con scale alla parte superiore della t. e di qui al cammino di ronda. In una delle t. del tratto gradini di pietra, che conducono ad un passaggio orizzontale.
Durante le successive fasi dell'Età elemento accessorio e complementare, divengono i ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] maestria dei loro costruttori nel passaggio da una pianta quadrata a Le filigrane, usuale decorazione complementare dei gioielli ornati con , Notre-Dame-la-Major), con le guardie addormentate dinanzi al sepolcro di Cristo; la pisside del sec. 6°-7°, ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] testo ma come elemento complementare, di amplificazione e sostegno un significato o ne sottolinea un passaggio magari lontano, estensione piacevole e del duca miniata a c. 2v è legata al codice, ma non al testo, dal filo tenue dell'occasione. Da ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] nell'esecuzione), l'angolo di scrittura (ossia l'angolo complementare a quello formato dalla retta passante per le punte dello alla evoluzione della corsiva latina antica, vale a dire alpassaggio dalla capitale alla minuscola.
Bibl.: J. Mallon, ...
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alimentazione complementare a richiesta loc. s.le f. In pediatria, metodo di alimentazione basato sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione degli adulti; autosvezzamento...
autosvezzamento s. m. Metodo di alimentazione basato non sulla somministrazione di preparazioni o prodotti specifici per i bambini, ma sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione...