Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] p. 244).
Si va, dunque, all’incirca, dal 1520 al 1526. Nel passaggio appena citato, il quadro politico fiorentino è rievocato solo indirettamente, ma della ragione, ma ne costituisce, piuttosto, il complemento dinamico e creativo.
Nel ricordo 10 il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Napoli, presso la facoltà di giurisprudenza. Al pari di molti altri intellettuali della sua dal Diritto universale furono non soltanto il passaggio dal latino all’italiano – e tuttavia altro istituto che risulta complementare alla sua filosofia etico ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] di uno stabile centro di direzione in Italia (centro interno), complementareal centro estero, impiantato a Parigi nel 1927.
Lungo il '29 della lotta anticomunista. Riferendosi, in un diverso passaggio dello scritto, a un episodio della storia ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] utilizzato per il piumaggio. Il passaggio tra strato profondo e superficiale di tipo immunologico mediato dal complemento o IgE dipendente. Quest'ultimo si muove alla velocità di circa 2,5 cm al minuto per cercare una lesione di continuo dello strato ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] sua iniziativa, fece dell'azione complementare sul rovescio di Tolmino l' delle truppe della Sardegna, passaggio di questo territorio all' 'incudine e il martello: a Napoli nessuno voleva partecipare al suo governo, e a Roma il 16 ottobre il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] , del 1923, lavoro complementare all’antologia Poeti d’ in tutto il suo potenziale, in passaggi come questo:
Questo senso attuoso della J.L. Borges, Parma-Milano 1975.
Opere. Dal «Leonardo» al futurismo, a cura di L. Baldacci, Milano 1977.
Il non ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a docile affabilità, qualità complementare alla sua mentalità di di congiurati che invocarono il passaggio di Forlì alla soggezione immediata 269-312; S. de' Conti, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, Roma 1883, I, pp. 203-378; II, pp. 1-48 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] "molto intendente delle matematiche" da Galileo, di passaggio, sempre nel 1592, per Cesena alla volta , il 6genn. 1598, una scrittura relativa al Quesito proposto dal signor Martio Colonna,come da da un opuscolo complementare De atra bile quod ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e di altre dame. Il 7 apr. 1584, scrivendo al Gonzaga, il G. si trovò però costretto a ricusare l abbozzi dell'opera. Del tutto complementare e in evoluzione dall'uno all e retoriche di grande attualità nel passaggio fra Cinque e Seicento. In primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] le cose. In questo modo, egli pone al centro delle sue indagini le posizioni di asimmetria attuato così lo scambio inverso, complementare di quello con gli agricoltori ( sono tra i fatti salienti del passaggio dalla prosperità alla depressione (p. ...
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alimentazione complementare a richiesta loc. s.le f. In pediatria, metodo di alimentazione basato sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione degli adulti; autosvezzamento...
autosvezzamento s. m. Metodo di alimentazione basato non sulla somministrazione di preparazioni o prodotti specifici per i bambini, ma sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione...