Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] anni dal passaggioingiudicato della sentenza di revisione e su di essa decide la corte di appello in camera di e tra x̄G3μ e x̄+3μ.
Oltre all’e. quadratico medio sono talora presi in esame: l’e. medio, definito come media dei moduli degli e., θ = Ln ...
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] sostitutivi di quelli agricoli. Il mutamento verificatosi nel passaggio dall'impiego di forza motrice animale a quello di che W. e P. Paddock (v., 1967) avevano giudicato impossibile evitare carestie in India e che P. R. Ehrlich (v., 1968) andava ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] da violente emorragie che rapidamente portano a morte. È giudicato da molti scienziati più letale dell'AIDS.
Inventati i di mosse in tre minuti, il tempo in genere usato dal computer per 'decidere' la sua mossa.
Il passaggio della cometa Hale ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] dalla declinazione e dal 'grado di passaggio'; nell'Almagesto erano calcolate in modo approssimato per mezzo della posizione Labbān, i due astronomi di Rayy, sulla base dell'uso giudicato scorretto della tavola delle 'ombre' dovuto al fatto che le ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] né pienamente sviluppati perché fosse possibile giudicare della loro correttezza. Egli rispose rifiutando variabili deducendone i corrispondenti gruppi di trasformazioni. In effetti, il passaggio dagli operatori alle matrici si è rivelato cruciale ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] riformulare tutte le conquiste di Riemann in un modo che essi giudicavano sufficientemente chiaro e rigoroso. Nel loro punto di vista. Dopo le ricerche di Riemann, il passaggio da applicazioni conformi a funzioni complesse fu per i matematici un ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] alle singole dimostrazioni (il trattato), senza sottolineare il passaggio con frasi come quella citata. Ipsicle invece lo aveva dimostrato nella seconda edizione della sua opera, in modo giudicato corretto da Ipsicle, che i volumi del dodecaedro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] . Benché il passaggio dai Principles ai passo, questo, che potrebbe essere giudicato come un progresso soltanto se AS esiste l'insieme di tutti gli insiemi, nel sistema di Zermelo. In modo simile, non esiste l'insieme di tutti gli ordinali o ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] questo ciò che rifiutano gli aristotelici, i quali in questo 'passaggio' non vedono che un cattivo uso dell' Isḥāq ibn Wādi῾ mi ha detto che il nipote di Ibn Mu῾āḏ, giudice e matematico, gli aveva riferito di aver visto dal tempo di Ibn Mu ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...