Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ’altro a.) è quella parte della matematica i cui metodi e sviluppi sono fondati sull’operazione di passaggioallimite (➔ limite); essa si suddivide in due branche principali: l’a. (o calcolo) differenziale (➔ derivata; differenziale) e il calcolo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] in questi anni che Newton mise a punto il metodo dei primi e ultimi rapporti, una tecnica geometrica di passaggioallimite che giocò un ruolo fondamentale nei Principia.
Nel 1675 Newton, pressato dalle critiche, presentò alla Royal Society un saggio ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] raggiunto col compimento del suo processo di sviluppo). Questo passaggio dalla potenza all'atto non dev'essere concepito come si attua sempre più dall'imperfetta materialità della potenza. Allimite di questo processo, A. pone un ente perfetto che ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] le sue "attioni più da corsaro che da capitano"; allimite, lungi dal distinguerlo dai pirati di cui, istituzionalmente, dovrebbe di metterlo in cattiva luce insistendo sul mancato passaggioal maomettanesimo della madre e del fratello, non riuscì ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] forme di cultura a determinati centri di propagazione o, allimite, a un unico centro geografico dal quale la cultura e la rivoluzione urbana, attraverso la quale si è compiuto il passaggio dalla vita di villaggio alla vita di città. Nella città si ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] legge di castità imposta da Diana e loro passaggioal servizio di Venere) un proposito di omaggio forse da un eccesso di stilizzazione: si tratta però di un limite quasi sempre superato dalle risorse inventive dello scrittore, dalla sua estrema ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] arretrati.
L'arresto alla barbara pastorizia ed il mancato passaggio all'agricoltura erano per il B. la conseguenza diretta egli parlava al San Marzano nella lettera del 28 gennaio. Questa resistenza, rischiando di acuire allimite della rottura il ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] una importante occasione di lavoro, ma sancì pubblicamente il passaggio del testimone tra il maestro defunto e i suoi allievi nell'opposizione tra i carnefici e il martire è portata allimite del grottesco. L'atmosfera carica, il paesaggio costellato ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] 'Italia un potere equivalente a quello dell'imperatore e allimite che egli rivendicasse per se stesso la corona imperiale. gesto simbolico che rendeva certamente molto faticoso e aleatorio ogni passaggio all'azione.
In ogni caso, secondo la Cronica, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] quale portò spesso a deformazioni della Liturgia allimite del sopportabile»: e tali «deformazioni arbitrarie dei due terzi per tutte le votazioni del conclave e il passaggio automatico al ballottaggio (sempre con quorum di due terzi) dopo quattro ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...