ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Virgilio è complementare di Beatrice, ed entrambi illuminano e pacificano la sua mente inquieta per avidità di conoscere.
Al tempo in gli dovette parere utile e ingegnoso, per disciplinare il passaggio del ponte di Castel S. Angelo, data la ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e di altre dame. Il 7 apr. 1584, scrivendo al Gonzaga, il G. si trovò però costretto a ricusare l abbozzi dell'opera. Del tutto complementare e in evoluzione dall'uno all e retoriche di grande attualità nel passaggio fra Cinque e Seicento. In primo ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] al lavoro dell’Enciclopedia dello spettacolo. Una simile raccolta – completa di ogni fonte teatrale possibile: trattati, documenti, polemiche, critiche, tecniche – doveva costituirsi come polo opposto e complementare protagonisti del passaggio dal ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] l'insegnante divenne, nel passaggio dal liceo all'università, S. Jacopo, insieme con la zona intorno al ponte Vecchio e agli altri ponti fiorentini, fu dell'apertura sulla realtà contemporanea richiese un complementare, strenuo lavoro di stile, l' ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] cui auspici l'opera era stata letta al cardinale Francesco Boncompagni, di passaggio a Norcia. Da sottolineare, quanto alla modestia di fronte alla perfezione inarrivabile del modello.
Complementare a questo esercizio va inteso il tentativo del L ...
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alimentazione complementare a richiesta loc. s.le f. In pediatria, metodo di alimentazione basato sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione degli adulti; autosvezzamento...
autosvezzamento s. m. Metodo di alimentazione basato non sulla somministrazione di preparazioni o prodotti specifici per i bambini, ma sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione...