FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a Aspromonte, 1863, e il gruppo di studi intorno alPassaggio del Mincio e alle Fanterie italiane alla Madonna della "; e finché il sentimento aveva potuto soddisfare al suo ufficio di funzione complementare (ciò che si riscontra per tutto il ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sua successiva attività in Venezia, ragionando il passaggio dalla periferia al centro secondo percorsi di committenza e percorsi di tre grandi religioni: sfruttando anche quel settore complementare dell'astrologia che determina elementi di fisionomia ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dell'artista che imita l'originale. Il terzo modo, complementareal precedente, consiste nel "saper con disegno, con lapis fare un quadro buono di fiori, come di figure". Questo passaggio, ancor più se combinato con gli argomenti espressi a proposito ...
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alimentazione complementare a richiesta loc. s.le f. In pediatria, metodo di alimentazione basato sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione degli adulti; autosvezzamento...
autosvezzamento s. m. Metodo di alimentazione basato non sulla somministrazione di preparazioni o prodotti specifici per i bambini, ma sull’accesso libero e graduale al lattante al cibo preparato per la famiglia, sotto il controllo e la supervisione...