Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si apre negli anni Sessanta del Novecento con la messa a punto di metodi di laboratorio utili [...] passaggi che dall'ovulo e dallo spermatozoo possono portare a un embrione vitale. Ciò implica lo studio dei meccanismi biologici di questi contenziosi continuino. In Parlamento sono state presentate varie richieste di modifica delle norme della l. n. ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] ed errando qua e là per tutto il corpo e chiudendo i passaggi dell'aria e impedendo il respiro, genera il corpo nelle più attivi (le ovaie erano state equiparate ai testicoli dagli studi anatomici alessandrini) e produzione di seme. La differenza tra ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] dializzatori vengono attuate con pori di circa 50 Å, anche se pori di tale entità permettono il passaggiodi molte sostanze utili, quali artificiale intracorporeo, un'apparecchiatura, di cui attualmente sono stati realizzati solo alcuni prototipi, del ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] tali esperienze non sono affatto patologiche, ma sono stati sottolineati i possibili passaggi o 'sequenze di transizione' fra queste e i sintomi psicotici. Da tale corrente di studi il concetto di psicosi viene ricondotto a una crisi peggiorativa ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] si faceva venire dall'Italia manodopera specializzata, era stata presto turbata da attriti con la gendarmeria tunisina, Goletta il 21 ag. 1886, rattristato dal passaggio sotto il protettorato francese di quella terra.
Sposatosi due volte (la seconda ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] il re Carlo I e aveva perso in combattimento l'uso di un braccio. Era stato poi nominato da Carlo II, in esilio in Francia, Indie orientali, ottenne un passaggio per Goa, minacciata dall'esercito di Sambhajī, figlio di Śīvājī. Anche in questo caso ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] Leverano; fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa madre.
Per quanto risulta, il M. sarebbe stato autore unius libelli, intitolato schema descrittivo codificato nei suoi passaggi essenziali; sviluppo progressivo della rappresentazione ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...