(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] così altri due incontri (avvenuti il 21 settembre 1974 e il 16 marzo 1975).
Nel 2004 è stata lanciata la sonda Messenger della NASA, destinata a restare nell’orbita di M. per circa un anno, a partire dal 2011. Nel 2008 ha iniziato a inviare a Terra ...
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Icaro, Paolo (propr. Paolo Icaro Chissotti). – Scultore italiano (n. Torino 1936). Allievo di U. Mastroianni, è stato partecipe delle fasi germinali dell’arte povera; affascinato da materie duttili e modeste [...] 1964-2019 allestita presso la Galleria d’arte moderna di Torino ha compiutamente documentato l’evoluzione del pensiero poetico dei suoi lavori si segnala la personale SenzaMargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio allestita ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] . Bryen: "I giovani divorano il patrimonio dell'antipittura che è stato messo insieme dalla generazione che li ha preceduti: Arp e le considerato banale e privo di senso.
Tutto ciò spiega assai bene quel peculiare ''passaggio'' dall'Action Painting ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] edilizi fattori importanti di differenziazione e di specializzazione sono stati inoltre la prefabbricazione, sia d'officina sia di cantiere, e quantità di conglomerato adeguata allo spessore che si vuole ottenere per il manto; il passaggiodi una ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] il mancato incontro fra produzione e consumo, proprio sul diverso modo di considerare, come si è visto, la qualità.
Le aporie del design. - L'intera vicenda del d. è nata tra l'Europa e gli Stati Uniti al passaggio fra il 19° e il 20° sec., e molti ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] a una più corretta definizione dello statodi conservazione di un manufatto. Hanno consentito inoltre di un restauro. Anche la definizione di ''patina'' costruita da Brandi non è immune da tali ambiguità. Egli la considera come il segno del passaggio ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] almeno per ora, esistano vie di mediazione. In verità, il bisogno di mediare c'è stato in anni recenti e di prove ed esperimenti in questa dipassaggio del margine tra città e non-città un diverso concetto di parco: quello di luogo pubblico di ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] di convergenza di vie provenienti da tutte le parti del paese. Di fronte agli altri insediamenti umani fissatisi in corrispondenza ai passaggi della funzione che oggi adempie Varsavia rispetto allo statodi cui è in pari tempo capitale e massimo ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] e una capacità predittiva sulle urgenze future. Va notato come il periodo dipassaggio tra il 20° e 21° sec. sia stato caratterizzato dalla fine dei movimenti di gruppo, capeggiati da un critico e guidati da intenti comuni, pratica ricorrente ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] dei tipi più diffusi di vòlte, è stato dato da taluno il nome di pseudo-cupola.
L'uso di strutture del genere si di sostegno e prive di intendimento d'arte, come i passaggi nascosti del teatro di Eretria in Eubea e la nota scala del ginnasio di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...