I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] è possibile approfondire l’analisi dello Statuto. Ma almeno su due, tre punti sia consentito di svolgere qualche ulteriore considerazione, proprio perché si tratta dipassaggi essenziali e caratterizzanti il modo di essere del ‘sindacato nuovo’. Il ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] il profilo ecclesiastico, l’arduo passaggio dell’unificazione, avvalendosi della stretta collaborazione di cattolico-liberali, fu il tentativo, intrapreso tra il 1860 e il 1861, di tradurre la formula «libera Chiesa in libero Stato», in sé aperta a ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] che hanno in lui in scomesse spesi più di sei millia scudi" (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v). di entrambi; o, impresa davvero vana, di limitare le pressioni dei principi secolari; ma anche di assicurare un passaggio ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] -cardine del sistema politico – elemento chiave della sua ‘centralità’ – è avvenuto attraverso una serie passaggi, di cui De Gasperi è stato il principale regista7. Egli inserì anzitutto il suo partito come rappresentante dei cattolici nel Comitato ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] a passaggi e spazi aperti90. L’eventuale riconoscimento di parti del palazzo a Costantino, cui le fonti attribuiscono invece la realizzazione di un porto91, non è stato finora avanzato, anche se Duval non manca di notare l’analogia di impianto e di ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di Costantino a Roma, l’eliminazione di Massenzio e la proclamazione dell’editto di tolleranza di Milano come passaggi ’imperatore. Costantino è allora visto come un geniale uomo diStato, che mediante il suo risoluto operato dalla portata storico ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] 2005; E. Lo Cascio, The Emperor and His Administration. The New State of Diocletian and Constantine: from the Tetrarchy to the Reunification of the Empire membri di quelle ricchissime famiglie: le dichiarazioni censuali, i passaggidi proprietà ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] dinamiche sociali ed economiche. L’integrazione fra Chiesa e Stato non è del resto priva di difficoltà. Il passaggiodi rendite già demaniali alla Chiesa e il riconoscimento dell’istituzione di erede a favore della Chiesa comporta una forte erosione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] sopito dalla distanza. Sarebbe stato molto più difficile, per un cortigiano erudito, ottenere simili 'passaggi epistolari' dalle figure misteriose e sinistre che popolavano il mondo dei circoli di corrispondenti politici.
L'esperienza professionale ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] qualcosa di 'necessario' alla vita di una società, allo sviluppo di una cultura, perfino all'edificazione diStati e di grandi Imperi dalle mille insidie che prosperano là dove avviene il passaggio decisivo dall'esperienza al giudizio.
A monte delle ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...