Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Anch’essi del resto avevano rischiato di fare la fine di Gioviano, quando, a Costantinopoli, erano stati colti entrambi da una malattia della di tornare a risiedere nella ‘sua città’168. Dopo la repressione della rivolta, salvo passaggi sporadici169 ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] non ebbe però uguale fortuna, in soccorso di Osimo, di cui B. aveva intrapreso l'assedio. Pronta era stata infatti la reazione del re, con l'invio di truppe ad assalire Piacenza, che dominava uno dei più importanti passaggi sul corso medio del Po. B ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] e a stampa permette di seguire dettagliatamente i passaggi che contraddistinsero il braccio di ferro tra i due hanno provato il contrario tenendo per fermo che quel palatio sia stato dato da l’imperadore constantino a S. Silvestro dopo il battesimo ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] De laude novae militiae egli propone in più passaggi una sorta di parallelismo tra chi lotta contro coloro che sono veniva proposto da Bernardo quale salvezza per i vari stati del mondo».
136 Opere di San Bernardo, cit., I, Trattati, Milano 1984, ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] 1966 con l’approvazione del nuovo statuto e con le nomine del cardinale Urbani alla presidenza e di monsignor Pangrazio alla segreteria. Il suo nuovo volto dipendeva anche da un sensibile passaggio generazionale, dovuto alla norma conciliare sulla ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] in origine, che adesso si riferiscono non solo alle istituzioni dello Statodi cui uno è membro, ma soprattutto alla nazione alla quale si appartiene.
L’altro passaggio attraversato dalla concezione nazional-patriottica tra fine Settecento e inizio ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] , tanto che Arnaldo Momigliano ha individuato proprio nelle carriere dello Stato che richiedevano adeguata preparazione culturale, e non nelle attività economiche, il luogo dipassaggio «dal ghetto alla classe superiore» (Momigliano 1987, p. 138).
L ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] , se è ormai dimostrato che un editto di Milano non c’è mai stato, si può comunque pensare o addirittura essere passaggi importanti che non hanno un equivalente nella prima e, nel tentativo di risolvere il problema, pone le basi che gli permettono di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] quanti erano appena stati accolti tra loro, mentre essi ripartivano per nuove regioni e nuove genti, con la grazia e la collaborazione di Dio»16.
Lo storico ecclesiastico mostra così il passaggio dalla condizione di comunità con ministri itineranti ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] Regno d’Italia segni alcuni passaggi decisivi (Gambi 1975, pp. Stato.
La legge prevede la costruzione di un Palazzo di Giustizia, di un Policlinico, di un Palazzo di Belle Arti, di una sede per l’Accademia delle scienze, di un ospedale militare, di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...