MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] far parte a più riprese della commissione per i passaggidi ruolo dalla carriera diplomatica a quella consolare, al Senato , 16 sett. 1907, pp. 316-323; Il nuovo presidente del Consiglio diStato. Senatore G. M., ibid., 1( marzo 1913, pp. 155-157; ...
Leggi Tutto
GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] fortezze, al considerabile de' fiumi, al difficoltoso de' passaggi, all'esperienza de' soldati, al tempo, al 126, dispacci del 7 sett. 1660, 11 e 22 febbr. 1661; Inquisitori diStato, b. 436, sub 14 giugno 1660; Vicenza, Biblioteca civica, Mss., 3391 ...
Leggi Tutto
MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] contenute nel Libro di ricordi, consentono di ricostruire con precisione i vari passaggi seguiti nella 1: biografia e patrimonio, vol. 2: trascrizione del Libro di ricordi.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 76, c. 139v (1427); 612, ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] è documentata da alcune lettere (Archivio diStatodi Venezia, Capi del Consiglio di dieci, Lettere dei rettori e Margherita, la sposa di Filippo III re di Spagna (cfr. T. Toderini, Cerimoniali e feste in occasione di… passaggi… di duchi, arciduchi ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] del 1492 e la peste del 1493.
Ormai sola a capo dello Stato, l'Aldobrandini continuò a escludere dal potere il M. che, occupato ad Ma la città veneta, dopo numerosi passaggidi mano, tornò infine ai Veneziani, privando, di fatto, il M. dell'unico ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] Roma, filza 41, lett. 36-40; Ibid., Inquisitori diStato, 165/21-23; 1213/4; Ibid., Notarile. Gotha 1910, p. 87; A. Segre, Manuale di st. del commercio, I, Torino 1913, p. 272; A. Segarizzi, Passaggidi amb. ven., in Arch. per l'Alto Adige, ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] sul G. e la sua famiglia.
Il Registro (Arch. diStatodi Bologna, Archivio Fantuzzi - Ceretoli, b. 160) non costituisce soglie dell'Età moderna, la così detta Cronaca Rampona. I passaggi che portarono alla raccolta delle compilazioni del G. e dei ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] 'impressione di una sorta di continuità dello Stato albanese. Pur trattandosi di una decisione rischiosa per l'incolumità del personale diplomatico, tale impostazione si rivelò tuttavia corretta, rendendo possibile, dopo la fuga di Zogu, il passaggio ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] curare con la massima celerità il restauro dei passaggidi ronda, dei corridoi di manovra e delle bertesche della torre di Abbazia, impiegando il materiale già colà trasportato: altro gliene sarebbe stato inviato, se ne avesse avuto bisogno. Per ...
Leggi Tutto
JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] militare (redatta in francese, forse dell'estate 1685: Arch. diStatodi Torino, Corte, Paesi, Piemonte, Pinerolo città e provincia), e da praticare, i passaggi più adatti a imboscate, le località in cui arroccarsi, la strategia di attacco. Anche qui ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...