DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] (Thayer), Beethoven restò profondamente colpito dai passaggidi agilità e dalla forza espressiva che il D. era in grado di cavare da uno strumento così disagevole come il contrabbasso. A questo proposito è stata avanzata l'ipotesi (Dardo, 1963) che ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] posto.
È stato recentemente accertato (Gregori, 1959) che il B. dal 1602 al 1606 fu a Roma, meta in quel periodo di molti Toscani, .
La composizione complessa e movimentata, con passaggidi bella scioltezza pittorica, mostra chiaramente come il ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] i vari passaggidi proprietà di una casa araba di Gerusalemme, sintetizza e anticipa il cinema futuro di G., la si sciolgono in canto. Kedma è l'alba disperata che sorge su uno Stato non ancora nato e su due popoli, gli ebrei e i palestinesi, ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] di Valtellina e fece parte della commissione che trattò con la Svizzera per la questione dei passaggi 1884 presidente del Consiglio provinciale di Sondrio, di cui era membro dal 1878; dal 1891 fece parte del Consiglio diStato e il 25 ott. 1896 ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] strumento di lotta. Successivamente uscì Kobieta samotna (Una donna sola), realizzato prima del colpo diStato del di F.H. Burnett e prodotto da Francis Ford Coppola, ancora incentrato su un gruppo di bambini e il delicato passaggio dall ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] stato professore ordinario di discipline teologiche nelle università di Innsbruck, di Monaco (sulla cattedra che fu di R. Guardini), di «primo livello di riflessione», R. offre una giustificazione «sapienziale» della fede con alcuni «passaggi» (Gänge ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (Torino 1910 - Formia 2008). Antifascista, tra i personaggi di maggiore rilievo della sinistra italiana ed europea, partecipò attivamente alla Resistenza nelle file [...] ), Passaggi (2000). Da Il silenzio dei comunisti (2002, in collaborazione con M. Mafai e A. Reichlin) è stato realizzato sua esperienza politica e umana: si segnalano ancora Un dialogo (intervista di C. Ginzburg, 2002); La memoria è lunga (2003, in ...
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Icaro, Paolo (propr. Paolo Icaro Chissotti). – Scultore italiano (n. Torino 1936). Allievo di U. Mastroianni, è stato partecipe delle fasi germinali dell’arte povera; affascinato da materie duttili e modeste [...] 1964-2019 allestita presso la Galleria d’arte moderna di Torino ha compiutamente documentato l’evoluzione del pensiero poetico dei suoi lavori si segnala la personale SenzaMargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio allestita ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] però alla mancanza di quelle doti di rapidità d'intuito e di prontezza di decisione che erano state tipiche del suo proibizione totale di determinate opere, veniva ammessa la possibilità di correzione (expurgatio) di singoli passaggi, dall'altra ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] i suoi passaggi da una sede all'altra non abbiano fatto che seguire l'espandersi del dominio visconteo. Non è vero, però, che egli sia stato anche, come si volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....