La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] del Sole al nadir a mezzanotte, che cadevano il 18 agosto e il 26 aprile. Il passaggio al nadir il 18 agosto sembra effettivamente essere statodi notevole importanza per gli Inca, poiché segnava il momento d'inizio della stagione della semina nella ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] confrontate a fasi posteriori di mutamento più rapido. Com'è stato già affermato, il processo di messa a punto delle forme del pensiero e della registrazione scientifica è indubbiamente faticoso, ma comporta alcuni passaggidi rilevanza decisiva.
Il ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] alla quale questo accade dipendono dalla velocità di raffreddamento; lo stato per T<Tv2 dipende dalla storia capaci di intercettare gran parte delle radiazioni infrarosse dello spettro solare senza ostacolare sensibilmente il passaggiodi ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] diretta non richiedendo particolari passaggi interpretativi, oppure i sonar e i magnetometri di vario tipo, la cui zampe è stata usata una stessa lega (all'incirca 80% di rame, 10% di piombo e 10% di stagno), i tre pezzi di cui risulta costituita ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] IX, 1938; X, 1941). Le iscrizioni cretesi, meno quelle di Gortina, sono già state pubblicate in Inscriptiones Creticae da M. Guarducci (I, Roma due passaggi laterali dell'arco di Augusto costruito nel Foro Romano nel 29 a. C.); fasc. III: Elogia di ...
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PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] abitato sin dal Medio Elladico e un muro di fortificazione in piccole pietre era stato costruito nel Tardo Elladico. Alla fine del a queste sale di rappresentanza c'erano passaggi, scale per il piano superiore e molte stanze di varia misura tra ...
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preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] di quello attuale, e molte delle terre che oggi sono coperte dalle acque erano emerse, formando passaggi a volte veniva cosparso di ocra, una terra di colore giallo-rossiccio. In altri casi sono stati ritrovati blocchi di pietra messi vicino alla ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] stato inventato proprio dagli Armeni, come segnalerebbe l'esempio di Van Kalesi, datato al 7° secolo. L'accesso alle fortezze era sempre obbligato e ostacolato da difese naturali o artificiali; molti c. erano inoltre provvisti dipassaggi segreti ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] si sono conservati in buono stato, ma anche dall'esistenza di pesi egiziani in vetro di dīnār e di loro frazioni risalenti ad un abbaside salvo in alcuni periodi segnati da guerre civili, passaggi dinastici (ad es., in Egitto fra Tulunidi e Ikhshiditi ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] III (1159-1181); sotto le torri furono ricavati alcuni passaggi che danno accesso alle navate laterali e a un venne terminata nel 1382. Sulla porta orientale erano state collocate le statue di Carlo V e di Giovanna di Borbone (m. nel 1378) e dei loro ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...