La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] più moderno del Pci nell’interpretare i cambiamenti in corso alivello internazionale: tra gli atti più incisivi del suo governo di un rapido passaggioa un sistema bipolare, all’interno del quale la Dc non fosse più ‘obbligata a governare’. Ma quel ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] sua produzione scientifica e che contribuirono a renderlo celebre alivello internazionale – il primo successo letterario di ambiziosi. Per la ricostruzione di questi passaggi Burckhardt, contrapponendosi a Eusebio, si appoggia univocamente alle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] popolazione, che non riceveva alcun tipo di istruzione neanche alivello elementare, ma anche da buona parte dell'élite più difficile, per un cortigiano erudito, ottenere simili 'passaggi epistolari' dalle figure misteriose e sinistre che popolavano ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] osservabile alivello macroscopico. Essi si limitavano a trasferire il problema dal livello macroscopico a quello atomico , e la transizione dalla seconda alla prima implicava normali passaggi al limite.
Nel continuo, l'urto tra due particelle ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] dopoguerra e delle violenze degli squadristi. In questi casi il passaggio alla Resistenza avvenne sulla spinta del ricordo di quanto si sono anche le lettere collettive redatte dagli episcopati alivello regionale. Tra il marzo e il maggio 1944 ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una incognita. Tradizionalmente la dottrina cattolica aveva, almeno alivello di volgarizzazione, supportato l’idea che la monarchia periodo fra le due guerre, ma anche più in generale il passaggio fra il secolo XIX e il XX. Lo faceva per superare, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la religione e lo Stato della Chiesa costituirono un passaggio abbastanza significativo. Nella prima parte del secolo, spesso crescita dell’influenza delle logge massoniche (organizzatesi alivello nazionale con l’assemblea costituente del Grande ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] che ha come conseguenza un profondo ripensamento alivello del diritto. La discussione canonistica dell’XI potere. I cristiani da martiri a persecutori, Roma-Bari 2011, p. 127: «La basilica simboleggiava il passaggioa una religione non solo visibile ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] è ben riconoscibile, per esempio, l’abbassamento della fronte alivello dell’attaccatura dei capelli. Sulle tempie, dove il un processo per certi versi analogo al passaggio dal ritratto patetico di Ottaviano a quello quieto e distaccato di Augusto; l ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Il concilio ha rappresentato per la Chiesa italiana un passaggio complesso a cui è giunta in larga misura impreparata, da tuttavia le molte difficoltà che i vescovi incontravano alivello pastorale e i numerosi limiti con cui si trovavano ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...