Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] ma anche nella concretezza della vita giuridica, alivello amministrativo e giurisprudenziale. Il diritto di libertà affondano le loro radici in un passato denso di complessi passaggi, spesso difficili e dolorosi, nello sviluppo della normativa ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] iniziali dell’era cristiana, mentre la caduta era collocata alivello della terza Chiesa, quella di Pergamo, subito dopo l caratterizzato da una continua linea evolutiva. Certo, il passaggio di poteri dall’imperatore al pontefice romano non era ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] tedeschi. La voce del pontefice non si udì mai di fronte a drammatici passaggi come le leggi di Norimberga del 1935 e la «Notte dei la speculazione inglese né la profanazione giudaica»55; e alivello diocesano, in una lettera per la Quaresima del 1925 ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] delineando, primo fra tutti quello di promuovere alivello locale soluzioni politiche che permettessero poi un' dei conflitti, nella capacità di condurre la lite entro passaggi formali all'interno di una procedura definita dagli ordines iudiciarii ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] come il risultato di una serie di azioni combinate alivello spirituale, attraverso il sogno e la visitazione di metamorfosi - come le squame di una muta - che i due passaggi lasciano, e che i viventi devono porsi alle spalle.
Bibliografia
M. ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] nuovo Stato toscano egemonizzato dai Fiorentini e agiva alivello di omogeneizzazione delle istanze locali al potere centrale. del Cinuzzi. Ci si riferisce qui ai seguenti passaggi: la denuncia della proibizione romana della lettura personale dei ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] assumendo il senso della parola greca τέρας. In alcuni passaggi dell'Eneide, per es., monstrum prende infatti l'accezione indifferenziato, e quindi nell'irrigidimento del tessuto normativo alivello sia sociale sia individuale, non può che essere ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] : iniziava una nuova età di pace.
In molte altre occasioni Giano, come dio protettore del passaggio e degli inizi, veniva invocato e celebrato, soprattutto alivello popolare: per la semina e le attività agricole, per gli affari pubblici e i commerci ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] mondo che ha perduto le convinzioni religiose tradizionali. Ponendosi a un «primo livello di riflessione», R. offre una giustificazione «sapienziale» della fede con alcuni «passaggi» (Gänge), che coprono l'intera riflessione teologica. Riassumendo le ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a Ginevra, C. Bascapè a Novara, F. Borromeo a Milano, F.M. Tarugi ad Avignone.
Il miglioramento del livello veniva ammessa la possibilità di correzione (expurgatio) di singoli passaggi, dall'altra tale correzione veniva resa obbligatoria non solo ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...