La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] gli ingranaggi» (Omodeo 1965, p. 381).
Rispetto al passaggio da una diplomazia al servizio personale del monarca, così come si bene ricordare che, con la scomparsa del conte, alivello sistemico si registra un sensibile rallentamento del processo di ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] e stabilizzazione (orizzonte A), succede una più o meno marcata differenziazione alivello regionale. Tali sola classe sacerdotale. Agli ambienti principali si aggiungono nicchie, passaggi e altre strutture, tra le quali i cosiddetti “ ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] all’interno di ciascuno degli Stati preunitari, passaggio che avrebbe poi segnato il panorama universitario all consapevolezza dell’essere città erano dati di fatto decisivi alivello simbolico, e potevano essere anche utile moneta di scambio ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] teologi delle università romane problemi anche alivello personale. Al Laterano, monsignor Piolanti II (1960-1962): Passaggi e Problemi della Preparazione Conciliare, a cura di G. Alberigo, A. Melloni, Genova 1993, pp. 53-54.
86 A. Riccardi, Vescovi ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di Principe nel marzo 1994128 segnavano tuttavia un passaggio periodizzante. Da allora la Chiesa meridionale, nel suo complesso, si schierò decisamente nel campo dell’antimafia. Non solo alivello di vertici episcopali: sono via via aumentati, per ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] In questo modo Scipione non svolse mai un ruolo indipendente alivello politico-diplomatico. Se la sua importanza come persona di in un momento cruciale della storia di Roma, cioè al passaggio verso un sistema che, dopo l'anno 1660 circa, portò ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] 1801-1874)88. Nei passaggi del suo manuale dedicati a Costantino, egli dà spazio a Burckhardt, a Baur e a Keim; rispetto al tema accademica aveva ormai preso le distanze, almeno alivello programmatico, dall’interpretazione della storia mascherata da ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] tratti di durezza soprattutto dopo il 1872, con il passaggio della sua guida nelle mani di tre sacerdoti: Enrico ammonta a non meno di una ventina all’inizio degli anni Settanta, a 26 nel 1887, a 25 nel 1893, a 29 nel 190423.
Alivello qualitativo ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] che non siamo in grado di ricostruire nei diversi passaggi della loro costituzione, né possiamo sapere come queste le questioni più importanti»35. La sinodalità è non solo alivello interdiocesano, ma anche nell’ambito della stessa comunità. Le ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] mondo produttivo e nella socializzazione del lavoro domestico un passaggio cruciale dell'emancipazione. Scrive Engels ne L'origine possibile che la negazione dei diritti delle donne alivello internazionale e l'uso persistente della violenza sessuale ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...