ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] , grazie alla scarnificazione del camminamento corrispondente all'ordine più alto, ridotto a una serie di passaggi aperti nei contrafforti. Internamente l'effetto, alivello della tribuna, è quello di un'inconsistenza della parete, fatta ormai ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] armati di macchina fotografica impegnati a certificare il proprio passaggioa Venezia chiamandone a testimone il ponte dei Sospiri ricordarli e per metterli a fuoco. La serrata ormai avvenuta e legalizzata alivello nazionale esclude da ogni azione ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] efficacia nel tempo, a fronte di eventuali e imprevedibili — e incontrollabili alivello locale — futuri stazione più intensamente percorsa è quella di Murano Navagero (con 2.261 passaggi), seguita da Mazzorbo con 2.177, e Punta Sabbioni con 2. ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] hanno sulla struttura sociale i processi che - nel passaggio postfordista degli anni ottanta - si svolgono alivello della base materiale, economica e tecnologica, si tende adesso a rispettare maggiormente il ruolo autonomo degli attori politici e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] risoluzione di acquisire alivello l'isola d'Orta, con la sua giurisdizione, dal cardinal Morone, a cui apparteneva le pressioni dei principi secolari; ma anche di assicurare un passaggio al nuovo pontificato il più possibile indolore per i nipoti ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] versione di economia sostenibile.
Nei paragrafi successivi verranno approfonditi i passaggi che hanno permesso all’Italia di raggiungere la posizione dominante alivello internazionale, e che, a partire dai primi anni Duemila, le hanno richiesto di ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] 36).
Per quanto riguarda le dimensioni, mentre alivello regionale l’incremento degli occupati si registrava negli Venne stabilita l’applicazione di tariffe particolarmente vantaggiose per il passaggio di automezzi in entrata e in uscita dal porto ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] più moderno del Pci nell’interpretare i cambiamenti in corso alivello internazionale: tra gli atti più incisivi del suo governo di un rapido passaggioa un sistema bipolare, all’interno del quale la Dc non fosse più ‘obbligata a governare’. Ma quel ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] in cerca di prima occupazione. In altre parole, il passaggio dal settore primario all’industria era in qualche misura già la trattativa si trasferisce dall’azienda di Pomigliano alivello di gruppo, con il conseguente accentramento di funzioni ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] Grakov, K.G. fu senza dubbio un centro commerciale, oltre che artigianale, di una certa importanza alivello regionale, situato in un punto di passaggio di comode vie fluviali (soprattutto il Dnepr) e terrestri. È infatti degna di nota l'ingente ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...