PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] cardinali contro Leone X, in Rivista storica italiana, XL (1923), pp. 249-267; G.A. Cesareo, La congiura del Petrucci, in Id., Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, pp. 111-112; F. Mancini, La lega tra Leone X e Siena in una bolla ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] . Martinori, Genealogia e cronistoria di una grande familia umbro-romana: i Cesi, Roma 1931, pp. 47-52, 101; A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, pp. 161, 291, 196; P. Tomei, L'archit. a Roma nel Quattrocento, Roma 1942 ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] Roma 1908, passim; C.Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1914, ad indicem; II, ibid. 1923, ad indicem; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, pp. 72, 76, 94, 135; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] Monarchie, Berlin 1857, p. 354; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, IV, Milano 1885, s. v. Casati, tav. XX; E. Motta, Pasquinate e censura in Milano nel 1500, in Archivio stor. lomb., s. 4, XV (1911), p. 308; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] p. 125; E. Percopo, Di A. Lelio romano, in Giorn. stor. della letter. ital., XXVIII (1896), pp. 66 s.; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, pp. 54, 247; R. Weiss, In obitu Ursini Lanfredini..., in Italia medievale e ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] sull'esempio della monarchia francese. Ancora di natura satirica sono infine le pubblicazioni antipapali, gli scritti e le pasquinate di origine romana che il L. si procurava manoscritte, risistemava e pubblicava spesso anonime, generando non poche ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] dalle velenose rivalità tra i vari partiti curiali. Il F. giungeva nella città preceduto da una fama rischiosa di autore di pasquinate, ma non ci sono prove al di là delle induzioni dei biografi, né era nel suo interesse che andasse già allora ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] l’altro una risposta per le rime alla sonettessa del M.; quest’ultimo replicò con un sonetto (Ch’àn che far gli Arni, pasquinate e Momi), in cui minacciava di prendere a pugni il suo riprensore. Pure il figlio di B. Valori, Filippo, volle intervenire ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] sul conclave, sulla disciplina ecclesiastica, sulla riforma del calendario; fanno a essi quasi da contrappunto la raccolta di pasquinate, il trattatello sul governo della corte di un prelato, gli elogi delle donne romane, l'opuscolo sulla inondazione ...
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TEBALDI (Tebaldeo), Antonio
Matteo Largaiolli
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio. – Nacque a Ferrara il 5 novembre 1462 (secondo Nadia Cannata Salamone, 1993a; 1463 secondo la cronologia tradizionale di Luca [...] di Isabella Estense moglie a Francesco Gonzaga, in Archivio storico italiano, Appendice II, 1845, pp. 203-223; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino, Palermo-Torino 1891; M. Sanuto, I diarii, XXXII, Venezia 1892; A Luzio - R. Renier, La coltura ...
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pasquinare
v. intr. e tr. [tratto da pasquinata] (come intr., aus. avere), non com. – Scrivere una pasquinata, o altra satira e, come tr., fare oggetto di satira, di aspra critica.
pasquinata
s. f. [dal nome di Pasquino dato popolarmente, per ignoti motivi, a una statua mutila, copia di originale greco, situata in un angolo dell’attuale palazzo Braschi, a Roma]. – 1. Denominazione delle satire per lo più brevi, in versi...