GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp. 273, 331; II, 1, ibid. 1984, p. 554; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, I, pp. 480, 530; II, pp. 604 s., 629 ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] ; Le due spedizioni militari di Giulio II tratte dal diario di P. Grassi, a cura di L. Frati, Bologna 1881, ad Indicem; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di Adriano VI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, ad ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, p. 869; IV, 1, ibid., 1926, pp. 412 s., 421; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, ad Indicem; C. Dionisotti, rec. ad A. Altamura, Per una biografia di Pietro Tamira..., in ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] fra Spagna ed Impero: il mercanteggiamento della libertà (1557-1558), in Nuova rivista storica, LXVII (1983), pp. 345-365; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci et al., Roma 1983, ad ind.; A. Aubert, Alle origini della Controriforma ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] della parrocchia di Casumaro.
A testimonianza dell’ostilità verso Oppizzoni, una lunga serie di azioni contro lui, come satire, pasquinate, libelli, culminò nel 1806 con la diffusione di voci relative alla sua vita personale. Il sostegno di Napoleone ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] degli Stati europei, p. 72). Un giudizio largamente condiviso negli ambienti curiali, che si tradusse in un fiorire di pasquinate sul M., messo in ridicolo per la scarsa intelligenza e per l'aspetto sgraziato, avvicinato a quello di una scimmia ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] Giovan Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano), Cosimo de’ Pazzi. La fama del M. è anche legata, dal 1509, alla stampa delle pasquinate: i Carmina apposita Pasquillo, piccoli volumi con uscita più o meno annuale, contenevano i versi che a Roma si usava ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] privati) nella popolazione romana, travagliata dall'aumento delle spese governative e delle conseguenti tasse. Ne resta traccia in alcune pasquinate: "...Gl'è quei che, distruggendo il suo paese, muri che durano un mese, ci sgrassa con la man d ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] il B. fu uno dei candidati più in vista - come testimoniano vari documenti e come veniva dato addirittura per certo nelle pasquinate e negli aneddoti che fiorivano intorno al conclave - ma dopo la prima votazione del 28 luglio 1623, dalla quale il B ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Curie und der Renaissance, Breslau 1886; W. Maziere Brady, Anglo-Roman Papers, London 1890, pp. 11-29, 32 s., 39; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino ed anon. per il conclave e l'elez. di Adriano VI, Palermo-Torino 1891, p. 128; R. Garnett, The ...
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pasquinare
v. intr. e tr. [tratto da pasquinata] (come intr., aus. avere), non com. – Scrivere una pasquinata, o altra satira e, come tr., fare oggetto di satira, di aspra critica.
pasquinata
s. f. [dal nome di Pasquino dato popolarmente, per ignoti motivi, a una statua mutila, copia di originale greco, situata in un angolo dell’attuale palazzo Braschi, a Roma]. – 1. Denominazione delle satire per lo più brevi, in versi...