BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] sia i giacobini filofrancesi, aderì al nuovo regime repubblicano, pur continuando la sua polemica antidemocratica. Dopo le Pasqueveronesi egli scrisse una Orazione per Verona al generale Buonaparte (Venezia 1797), in cui sosteneva che le vessazioni ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] a Verona, occupando i punti chiave e, di fronte a qualche minaccia di resistenza popolare (prodromo delle imminenti "Pasqueveronesi"), progettarono il disarmo delle milizie venete; con i buoni uffici del clero, dei nobili e degli anziani delle arti ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] sedute dei Consigli dei Rogadi (1785-1797), a cura di R. Cessi, Bologna 1942, ad Indicem.
Cfr. inoltre: E. Bevilacqua, Le Pasqueveronesi, Verona 1897, pp. 47-50, 57, 81-83, 86 s.; H. Hüffer, Der Frieden von Campoformio, Urkunden und Aktenstücke zur ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] francese una grave sciagura si abbatté sulla C., poiché il conte Emili, che era provveditore di Verona, dopo le Pasqueveronesi, fu giustiziato nel maggio del 1797. Tuttavia nelle drammatiche vicende di quel periodo la C. si mantenne sempre in ...
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CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasqueveronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] col comando francese accampato presso la città; caduta la Repubblica veneta, fu costretto a rimanere nascosto per qualche tempo mentre la famiglia soffxiva la miseria. Laureatosi in legge a Pavia nel 1816, ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] francesi, la C. riparò a Venezia con i suoi familiari, ritornando nella città natale soltanto dopo le Pasqueveronesi, allorché il generale Augereau dopo una dura repressione volle costituire una municipalità composta dai più ragguardevoli cittadini ...
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TEULIÉ, Pietro
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 3 febbraio 1769 da Filippo Giovanni, impiegato nell’amministrazione finanziaria, e da Teresa Crippa.
La famiglia, probabilmente originaria della [...] portarsi, dopo l’armistizio di Tolentino, nel Bresciano e prender parte, in aprile, alla repressione delle Pasqueveronesi.
Il trattato di Campoformio distolse momentaneamente Teulié dalle operazioni militari. A Milano partecipò alla vita politica ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] miserie non ha apportato mai questa calamitosa rivoluzione!". Nell'ultima lettera a Bertola, il 26 giugno 1797, dopo le Pasqueveronesi, si può cogliere l'eco "delle più tremende vicende a cui è stata esposta la sconsigliata e infelice mia patria ...
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BEVILACQUA, Enrico
Luisa Mangoni
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 marzo 1869. Si laureò in lettere presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano con una tesi su G. B. Andreini e la compagnia [...] più vasta e complessa ricerca sulla insurrezione antifrancese di Verona del 17 apr. 1797, pubblicata con il titolo di Le Pasqueveronesi (Verona 1897).
In questa opera ancora una volta è possibile riscontrare come, nella decisa volontà di difendere i ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...