La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 1994, p. 120). Critico, o piuttosto scettico, sull’obbligo scolastico era anche una mente illuminata come PasqualeVillari, per il quale prima dell’istruzione occorreva promuovere le condizioni economiche delle plebi, specie di quelle meridionali ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] » e come tale attirò «uomini ragguardevoli in ogni ramo dello scibile» (Pesci 1904, p. 385), come lo storico PasqualeVillari e il filosofo Giuseppe Ferrari.
Ma l’aspetto fondamentale della vita culturale fiorentina negli anni della capitale è ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] portata nel Mezzogiorno.
Nelle sue Lettere meridionali (1875), che è forse il testo fondativo del meridionalismo, PasqualeVillari individuava nella mancanza di mutamento sociale il vero problema del Sud, e in particolare condannava il comportamento ...
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Questione meridionale
Massimo L. Salvadori
Il dibattito sull’arretratezza del Sud
La questione meridionale è emersa dopo la nascita del Regno d’Italia nel 1861. Con la costituzione dello Stato unitario, [...] questione meridionale, formulando proposte per la sua soluzione. Tra questi – definiti meridionalisti – vi furono PasqualeVillari, Sidney Sonnino, Leopoldo Franchetti, Giustino Fortunato, Gaetano Salvemini, Luigi Sturzo, Antonio Gramsci, Guido Dorso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] a imperversare.
Se al momento dell’unificazione De Leva e Ricotti erano già docenti affermati, Giuseppe De Blasiis e PasqualeVillari furono forse i più eminenti fra i ‘nuovi’ professori di storia, quelli nominati dai primi governi postunitari.
L ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ancor più della necessità dei cambiamenti appena avviati. Intervenendo nel dibattito col saggio Di chi la colpa? PasqualeVillari richiamò l’attenzione anche sugli aspetti tecnici e operativi. Alle masse combattenti – scriveva – gli ordini oggi «si ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] decenni di vita unitaria si cominciò a parlare di questione meridionale in termini nuovi. Le lettere meridionali di PasqualeVillari, pubblicate su L'Opinione nel 1875, con le quali iniziò la riflessione critica sulle condizioni del Mezzogiorno nello ...
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