(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] pace.
L'entusiasmo plebiscitario delle popolazioni venete non placava il risentimento e il tormento. Spiriti pensosi chiedevano con PasqualeVillari "di chi la colpa?", o confessavano l'angoscia per le sorti della patria, mentre retrivi e clericali s ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] del positivismo, che avvenne proprio negli anni in cui iniziò gli studi universitari (tanto la celebre memoria di PasqualeVillari, La filosofia positiva e il metodo storico, quanto la non meno celebre prolusione di Salvatore Tommasi, Il naturalismo ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] come Angelo Bargoni e Cesare Correnti fra il 1869 e il 1872, e dall’attivismo di un segretario generale come PasqualeVillari. I problemi, semmai, venivano dalla diffusa avversione delle famiglie di sia pur modestissimo ceto medio a mandare le loro ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] culturale e imprenditoriale insieme. Se ancora agli inizi dell’ultimo decennio del secolo XIX la pubblicazione, affidata a PasqualeVillari, di quel frammento delle Memorie desanctisiane noto da allora come La giovinezza (1894), e la presenza in ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] istruzione: Cesare Correnti (1872), Ruggero Bonghi (1875-76), Michele Coppino (1878, 1886), Francesco De Sanctis (1878), PasqualeVillari, Ferdinando Martini (entrambi nel 1892). Un ulteriore disegno di legge impegnò, dal 1898 al 1902, due ministri ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] ; F. Fiorentino, P. B., in Ritratti storici e saggi critici raccolti da Giov. Gentile, Firenze 1935, pp. 280-287; L. A. Villari, A trent'anni, Trani 1896, pp. 196 s.; V. Fontanarosa, Il Parlam. naz. napol. per gli anni1820 e 1821, Milano-Roma-Napoli ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Riv. penale, L (1899), p. 207, in Atti d. Accad. Pontaniana, XXX(1900), necrologio n. 2, pp. 1-8 (di F. Cimmino); L. A. Villari, I tempi, la vita, i costumi, gli amici, le Prose e Poesie scelte di F. S. A., Firenze 1903 (v. le recensioni di A. Lauria ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] esuli dagli Stati assolutisti, da Francesco De Sanctis, a Pasquale Stanislao Mancini, a Ruggiero Bonghi. In questo modo il democrazia e quali fossero le leggi che la realizzano veramente» (Villari 2009, p. 216). È però altrettanto certo che lo schema ...
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