PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] - P. Petrobelli, Firenze 1982, pp. 285-326; M. di Pasquale, Vita et opere del molto eccellente signor G.O. P. romano ». Osservazioni sulla Guida armonica di G.O. P., in Polifonie, II (2002), pp. 205-227; S. Gmeinwieser, Aspekte sakraler Festmusik im ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] , in Storia d. letteratura ital.,diretta da E. Cecchi-N. Sapegno, I, Milano 1965, pp. 423 s.; A. E. Quaglio, I poeti siculo-toscani, in Letter. ital. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, I, 1, Bari 1970, pp. 329-31; Encicl. dantesca, II, s.v. ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] pp. 38, 40). In seguito passò ad insegnare a Faenza, dove ebbe tra i suoi discepoli gli stèssi figli di Astorgio II Manfredi, signore della città; a Faenza era sicuramente nel 1461. Dopo questa data si trasferì a Ravenna - probabilmente per un nuovo ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] 1810), sulla cui traccia M. Accursi compose poi (1843) il Don Pasquale per Donizetti. L'A. fu anche autore di molte opere letterarie …, V, Venezia 1837, pp. 383-385; N. Tommaseo, Dizionario estetico, II, Milano1853, p. 100; G. Taormina, Di A. A. e di ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] personaggio colpevole di errori riguardanti il computo pasquale, e sono emanate alcune norme riguardanti a cura di R. Favaro, Roma 2003, pp. 193-213.
76 Esodo Rashi, II 23. Del fatto che gli egiziani curassero la lebbra con bagni di sangue si trova ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Elemento, quest’ultimo, riassunto in maniera paradigmatica da Pasquale Maffeo nel romanzo Prete salvatico: l’ascesa del 120-121: “LXVI. Dalla razzante pendice”.
58 Ibidem, p. 18: “II. Nella seral turchina oscurità”.
59 Ibidem, p. 25: “VI. Sciorinati ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] Apollo sul Palatino, va anche notato che la circostanza pasquale che apre il discorso quale lo leggiamo noi ben si impose ai soldati il sacrificio agli dei pagani, e in v.C. II 4,2-5 mette in caricatura il competitore di Costantino per l’abitudine di ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , Vita e Pensiero, 1963.
44 Cfr. F. Venturi, Settecento riformatore. II. La chiesa e la repubblica dentro i loro limiti. 1758-1774, Torino di Borbone, Bari, Dedalo, 1967.
60 Cfr. Pasquale Villani, Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione, Bari, Laterza, ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] nell'età di Emanuele Filiberto e, soprattutto, di Vittorio Amedeo II. Il Milanese, all'epoca di Maria Teresa e di in grado di reggere e di svilupparsi.
Le lettere e i decreti di Pasquale Paoli diranno, nelle pagine che seguono, quale fu l'animo e il ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] del primo dramma pasquale interamente in tedesco, noto come Osterspiel von Muri (Dramma pasquale di Muri), Deutsche Namenkunde, I, 1-2, Die deutschen Personennamen, Heidelberg 19783; II, 1-2, Die deutschen Ortsnamen, ivi 19812; III, Sachweiser und ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...