CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] dell'istituto, Giuseppe Azzurri, aveva presentato a Pasquale Tommaso Gizzi e rinnovato a Gabriele Ferretti, e ibid., p. 246).
In quegli anni il C., che Ferdinando II aveva confermato marchese di Cavelh, aveva sposato Emily Rowles (figlia della ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nazionale nel Trentino (1896-1916). (Dai carteggi di Pasquale Villari), documenti inediti a cura di R. Monteleone, nota 31, 153; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria. II, L'Esordio della politica delle nazionalità (1914-15), in Riv. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] I). La sua condanna delle società segrete è radicale (Lettera II) ed egli ritorna a collegare la questione italiana con l’Europa del diritto e dalla storiografia erudita. Così se Pasquale Villari basava le sue lezioni universitarie sul Sommario, ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] con il Turchi più austero e con Pasquale Ottino appaiono la spinta iniziale che porterà 151, 154; L. Lanzi. Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 156; C. Marenzi, Il servitore di piazza della città di Bergamo ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] animo tipici dell'illuminismo, quali l'esaltazione di "eroi" come Pasquale Paoli e Giorgio Washington, l'avversione per la "gloria" (e L. Blanch, Scritti storici a cura di B. Croce, Bari 1945, II, pp. 298-302).In netto contrasto con le tesi del B., il ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] sepolto "nella chiesa del convento di S. Pasquale di 88 alcantarini di Chiaja, al quale convento napoletani del Sei e del Settecento (catal.), Napoli 1966, p. 81; Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 409- 12; F. De Filippis, Imodelli degli arazzi per la ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] di S. Pietro in Vincoli e futuro papa Giulio II, «nostro p(ro)tectore», Fra Luca mostrò a dei modelli architettonici se si intende da essi far dipendere anche la firmitas (Di Pasquale in L. P., 1998) perché gli edifici così costruiti «no(n) che a ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] a Napoli il 2 nov. 1836 e fu seppellito, a S. Pasquale in Chiaia senza grande pompa a causa dell'epidemia di colera (Savio B. Croce, L'arciv. di Taranto, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, pp. 158-181; A. Parente, La rinunzia di G.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] tutti, in un nuovo riformismo all’avvento di Ferdinando II, partecipando anche lui in qualche misura a quell’ottimismo vibrazioni dei suoni). Uno di quei giovani liberali, Pasquale Stanislao Mancini, poteva addirittura indicare con orgoglio a Richard ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Attraverso R. Cocchi offrì la propria collaborazione a Pasquale Paoli e al popolo corso in lotta per 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985, pp. 1-45 (cfr. anche Indice, vol. II); P. Del Negro, Una nota su G. Scottoni e il "Giornale d'Italia", in Archivio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...