GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] e di conquista e affascinato dall'azione di Pasquale Paoli, progettò di fondare una monarchia modello comprendente settembre 1787, quando, dichiaratosi disgustato dalla politica di Giuseppe II, che accusò di esercitare la "tyrannie du genre le ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] di Verona, 1620-1685, in Musica e filologia, a cura di M. Di Pasquale, Verona 1983, pp. 115-134; O. Gambassi, La cappella musicale di S. principe di Toscana (Firenze 1704-09), a cura di F. Lora, II, Bologna 2011, p. VII; Id., G. T., una prassi e ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] i confratelli della Buona Morte sull'altare di S. Pasquale Baylon in S. Girolamo a Castelnuovo d'Assisi, . Kleinschmidt, Die Basilika S. Francesco in Assisi, Berlin 1915-28, I, p. 56; II, pp. 296, 303; III, pp. 101-103; Catalogo delle cose d'arte e d ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] Castagnola, Filippo Leonardi, Enrico Pollastrini e Pasquale Romanelli), con una predilezione per la Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, 1773-1861, vol. II, a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, p. 668 ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] inviò come ambasciatori il vescovo di Iesolo, Pasquale, che conosceva il greco, e Manasse . 2, 114-121, 123, 125, 282, 333 s.; S. Giorgio Maggiore, a cura di L. Lanfranchi, II, Venezia 1968, p. 537 n. 279; III, ibid. 1968, pp. 33-35, 37, 51, 54, ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] nei dispacci informava di come, durante la messa pasquale del 1553, a Westminster un popolano fosse insorto veneti al Senato, a cura di L. Firpo, I, Torino 1965, pp. XVII, 371-462; II, ibid. 1970, p. XXVIII; III, ibid. 1968, pp. 341-430, 531-551; V, ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] -1881), Reggio Emilia 1981; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, Roma-Bari 1977, ad ind.; III, ibid. 1984, ad ind.; e mezzo fa (22 gennaio 1851): la lezione torinese di Pasquale Stanislao Mancini sulla nazionalità, in Studi piemontesi, XXXI (2002), 2 ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] come la vicinanza di questi con Giuseppe Pisanelli, Pasquale Stanislao Mancini e Silvio Spaventa – ebbe un peso dei giuristi italiani (XII-XX secolo), a cura di I. Birocchi et al., II, Bologna 2013, pp. 1833-1837 (con bibl.); M. Brutti, I romanisti ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] ) e di controllare l'osservanza della comunione pasquale con l'obbligo di segnalare nominativamente gli inadempienti 1898, pp. 237 s., 249; I. Rinieri, La diplom. pontificia nel sec. XIX, II, Roma 1902, pp. 107, 109, 118, 122, 128, 133 ss., 142, 151, ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] alla Scala nel 1810. Ne derivò il libretto del Don Pasquale, a cui Giovanni lavorò dai primi di ottobre al 7 G. e A. R. alla madre dall’esilio francese e svizzero (1833-1835), I-II, Genova 1925-1931; G. R. e i suoi tempi. Studi e ricerche, Genova ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...