PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Filippo Cordova; Fondo De Lieto; Archivio Pasquale Stanislao Mancini; Archivio di deposito, b G.R. Zitarosa, Napoli 1961; G. Coiro, F. P. della G., in Scuola lucana, II (1966), 7-8, pp. 15-18; G. Santonastaso, Edgar Quinet e la religione della libertà ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] dei più eccellenti pittori…,a cura di R. Bettarini-P. Barocchi, II, Firenze 1967, pp. 248 s.; F. Baldinucci, Notizie de' di Xavier de Maistre sul Trattato della pittura del C., in Il Vasari, II(1928-29), pp. 96-106; L. Coletti, Studi sulla pittura del ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] e collaborò al periodico Riscatto italiano diretto da Pasquale Stanislao Mancini. Dopo la sconfitta dei moti di A. S., in Una storia dell’economia politica dell’Italia liberale, II, Gli economisti in Parlamento 1861-1922, a cura di M.M. Augello ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] nata dalle nozze con Caterina Scotti e maritata nel 1480 a ser Pasquale Griffi da Montalcino; un altro figlio di nome Tommaso era allora già morto (Milanesi, 1854, II, p. 460 nota).
Coinvolto dall’operaio della cattedrale Alberto Aringhieri nel ciclo ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] l’incarico di aiutante di campo onorario del re Vittorio Emanuele II.
Fra il 1879 e il 1880 iniziò una fitta collaborazione con Viollier aveva scritto il 3 giugno 1898 al vecchio meridionalista Pasquale Villari: «siamo in pieno colpo di Stato fatto a ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] e delle professioni, e da Mariannina De Pasquale, proveniente da una famiglia di Caprara di Spoltore, anch'essa socialista e la violenza squadristica: il fascismo in provincia di Teramo, ibid., II (1981), n. 2, pp. 13-35. Per i dati sugli incarichi ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] autografe di diversi uomini illustri indirizzate al cavalier Pasquale Tola; Arch. di Stato di Torino, G.P. Romagnani, Prospero Balbo intellettuale e uomo di Stato (1762-1837), II, Torino 1990, pp. 359-370; A. Accardo, Un classicista romantico G ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] alla fine del secolo XVI, in Bullettino di archeologia cristiana, s. 5, II (1891), pp. 73-100 (in partic. pp. 90-93); A doctissimi Romani, Stuttgart 1987, pp. 101-144; E. Bassan, Il candelabro pasquale, in San Paolo fuori le Mura a Roma, a cura di C. ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] forme amministrative: Pasquale Borrelli, Melchiorre Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe ., e di N. Tommaseo [poi ripubbl. in Opere inedite e rare, Napoli 1861, II, 117-30] D'un opera postuma di G. D.; C. Minieri Riccio, Memorie ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] francescani, le Ss. Agata, Lucia e Apollonia, S. Pasquale Baylón e santi francescani, S. Pietro d’Alcántara e i Un bilancio storiografico. Atti del convegno... 1981, a cura di M. Di Pinto, II, Napoli 1985, pp. 273-349; F. Barocelli, Di G. T.: due ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...