Romano (m. 827); cardinale del titolo di S. Sabina, fu eletto a succedere a Pasquale I, tra il febbraio e il maggio dell'824, non senza contrasti, col favore della nobiltà romana. S'accordò con l'imperatore [...] Lotario, stabilendo che due missi, l'uno imperiale e l'altro papale, fossero sempre presenti in Roma, e che il pontefice fosse eletto dal clero romano, con la partecipazione anche dei laici (Sacramentum ...
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GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] si oppose a ogni azione. Il re Vittorio Emanuele II telegrafò tosto all'imperatore Napoleone III, il quale abbandonò 'Italie méridionale, Parigi 1904; G. Ferraro, La colonna del cero pasquale di Gaeta, Napoli 1905; id., Le monete di Gaeta, Napoli ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] sistemazioni giuridico-patrimoniali. Malgrado il sacer conventus dei guibertisti nel 1098 e il tentativo di opposizione al nuovo pontefice PasqualeII (1099), C. III non riesce a riorganizzare le forze ancora favorevoli in Roma e nel Lazio. La morte ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] e le reliquie sotto il ciborio, come ricorda anche un'iscrizione del XII secolo posta nell'altare maggiore da PasqualeII (Liber pontificalis, II, p. 127). Inoltre il pontefice restaurò l'abside della basilica di S. Maria in Trastevere che fu poi ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] questa città era canonico del capitolo del duomo di S. Florido, il quale dal 1105 in poi, con l'appoggio di PasqualeII, era stato riformato dal priore di S. Frediano a Lucca. È probabile che anche Guido fosse canonico regolare e vivesse secondo la ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] altro del febbraio 1108 concernente il monastero di S. Sofia).
La discesa in Italia del re Enrico V verso Roma indusse PasqualeII a richiamare presso di sé il vescovo di Porto. Con il collega Cencio di Sabina, Pietro fu con il papa nelle difficili ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] la risurrezione di Cristo in riferimento alla liturgia pasquale e alla presenza del sepolcro di Adone nella navata (1239), a cura di U. Chevalier (Documents inédits relatifs au Dauphiné, II, 5), Grenoble 1868, pp. 20-37; Cartulaire de Saint-André-le- ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
VITTORE IV, antipapa. – Al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell’XI secolo.
Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, [...] essere un membro della famiglia dei conti di Segni, che però non è ancora attestata in quell’epoca.
Il biografo di PasqualeII, chiamandolo Gregorius de Cicano, lo annovera tra i cardinali creati da quel papa. La notizia è confermata da un atto del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] . La "lotta per le investiture", che fu combattuta senza esclusione di colpi, sembrò concludersi nel febbraio 1111, quando PasqualeII (1099-1118) propose al nuovo imperatore Enrico V (1106-1125) la rinuncia all'investitura in cambio della rinuncia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] cui lo stesso Desiderio è cardinale e promotore di interventi di ripristino; di fatto, a partire dal pontificato del riformatore PasqualeII si fa un utilizzo dell’opus sectile in larga scala e con risultati di sorprendente maturità stilistica, come ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...