(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] un governo provvisorio incaricato di indire, entro due anni, un referendum di autodeterminazione.
Popolazione. - La guerra civile, che ha duramente colpito il paese fra la fine degli anni Ottanta e l'inizio ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] la città, così forte da sostenere l'assalto di Federico II, ospitò lungamente i papi.
Il palazzo papale (1266) e in lotta con i Romani, nel 1164 vi ebbe sede l'antipapa Pasquale III. Nel 1167 Viterbo ebbe dal Barbarossa molti privilegi. Pochi anni ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] a sorreggere un braccio di candelabro (cfr. Lucr., De rer. nat., II, 24).
Dal suolo di Roma in genere e da Villa Adriana in di legno intagliato e dorato (Bologna, Monteoliveto, candelabro pasquale di Agostino de Marchis; Verona, S. Maria in Organo ...
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Città della provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale, posta a 460 metri di altezza, alla sommità di uno sprone tufaceo che domina il fondo della valle ove scorre il Sacco, ivi assai ampio: da ciò [...] dell'altare maggiore, il candelabro per il cero pasquale e la sedia episcopale, opere eseguite intorno al R. Ambrosini-De Magistris, Storia di Anagni, I, Roma 1889 (il vol. II incompiuto); Corpus Inscr. Lat., X, Berlino 1883, pp. 584, 982, 1014 ...
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LIVORNO (XXI, p. 334)
Ersilio Michel
Il retroterra di Livorno abbraccia gran parte della Toscana. La zona tra Viareggio, Lucca, il crinale appenninico, la valle della Chiana sino al Trasimeno e la zona [...] è opera di Vincenzo Dell'Imperatore. Altre fabbriche dovute a Leopoldo II sono il Cisternone, il Cisternino di Via Vittorio Emanuele, il Pian di Rota, i Bagnetti della "Puzzolente" di Pasquale Poccianti da Bibbiena. Fra gli edifici più recenti ...
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SCIALOJA, Antonio
Walter Maturi
Economista e finanziere, nato a S. Giovanni a Teduccio presso Napoli il 31 luglio 1817, morto nell'Isola di Procida nella notte dal 12 al 13 ottobre 1877. Apprese il [...] diritto da Pasquale Borrelli e l'economia politica da Matteo De Augustinis con tale frutto, che nel 1840 pubblicò i Principii la rottura delle rigide barriere doganali regionali. Quando Ferdinando II nel 1848 elargì lo statuto, lo S. ritornò nella ...
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Filosofo, nato a Spinazzola (Puglie) il 23 dicembre 1831 e morto a Torino il 16 gennaio 1917. Professore di filosofia teoretica nelle università di Pavia e di Torino, fu seguace della filosofia hegeliana, [...] la logica non era più concepita a priori e posta al principio dello svolgimento cosmico, ma appariva alla fine, come prodotto, anch'essa, dell'esperienza.
Bibl.: G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, III, ii, Messina 1923. ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] faccia ed il polifiletismo dei Primati, in Giorn. Morf. Uomo Primati, II (1918).
Per la preistoria più antica, v. la bibl. della voce per archi e piano. Ha attinto al folklore incaico anche Pasquale De Rogatis, nato a Napoli nel 1881, autore di un ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] (śmigus, che dapprincipio indica appunto la seconda festa pasquale; dal ted. Schmeckostern); alla vigilia di S 1914); R. Pilat, Hist. lit. pol. (corso universitario; postumo), 1ª ed., II-IV, Leopoli 1907-11; 2ª ed., vol. I in due parti a cura di L ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] taluni autori è stato considerato come lo stato selvatico di questo.
Sezione II. - Specie a semi vestiti e con brattee del calicetto unite fra si rileva che Andrea Ponti nel 1812 e Pasquale Borghi insieme coi fratelli, nel 1819, fondavano ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
rota
s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di...