Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] und ihr Staat im 16. und 17. Jahrhundert, 1834-36, trad. it. I Papi romani, la loro Chiesa e il loro Stato nel XVI e XVII secolo, la diresse fino al 1922, e con la collaborazione di Pasquale Villari, di Ariodante Fabretti e di Giuseppe De Leva. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , Paris 1960.
68 L. De Rosa, Storia del Banco di Roma, cit., I, p. 26.
69 Società Acqua Pia Antica Marcia, Società anglo-romana per l’ avvicinare il papa tramite il segretario personale don Pasquale Macchi. Non vi riuscì e il suo interlocutore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] al momento dell’unificazione De Leva e Ricotti erano già docenti affermati, Giuseppe De Blasiis e Pasquale Villari furono forse i più eminenti fra i ‘nuovi’ professori di storia, quelli nominati dai primi governi postunitari.
L’abruzzese De Blasiis ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ordine d'idee la questione della diversa osservanza pasquale fu ripresa con ben altro spirito rispetto alla tolleranza che fu la più lunga e la più dura delle varie che i cristiani ebbero a subire da parte dell'Impero. Basterà qui rammentare che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] chiesa, giustizia economica, universalità politica» – e i problemi importati dalla Germania insieme con i sani metodi di ricerca (un’alternativa a Croce è qui già intravista nell’opera di Giorgio Pasquali, storico e non solo filologo; cfr. Momigliano ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] canonizzati e tali solo per il loro ufficio: Alessandro II, Gregorio VII, Vittore III, Urbano II, Pasquale II e Gelasio II. I due papi donatori apparivano nel registro superiore inginocchiati ai lati della Madonna: mentre ad Anacleto (poi sostituito ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] strettamente connesso a entrambi i simboli – come pure alla predica pasquale o al discorso rivolto pp. 115-116.
16 Cfr. ivi, p. 119. Zos., II 29 e Soz., h.e. I 5.
17 S. Mazzarino, Introduzione, cit., p. 22.
18 Sull’imposizione fiscale si veda J.F.K ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Weissberg, Philadelphia (in corso di stampa).
D'Elia 1947: D'Elia, Pasquale M., Galileo in Cina. Relazioni attraverso il Collegio Romano tra Galileo e i Gesuiti scienziati missionari in Cina (1610-1640), Roma, Università Gregoriana, 1947 (trad ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] riunioni tenute per discutere della controversia pasquale, cioè della divergenza tra le , cit., p. 34.
139 Conservata da Eus., v.C. IV 42 e tramandata anche da Teodoreto (h.e. I 29) e Gelasio (h.e. III 17).
140 Cfr. Eus., v.C. IV 42,4.
141 Cfr. Soz ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] lo elogiò per il suo scritto sulla delicata questione pasquale (v.C. IV 35). La fama raggiunta come 56 Eus., h.e. IV 7,13, ed. Schwartz, pp. p.313
57 Eus., h.e. I 1,4, ed. Schwartz, p. 8,15.
58 Che riprende, con modifiche, quella a suo tempo proposta ...
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pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni che vi sono connesse: la ricorrenza p.,...
pasqualita
s. m. (pl. -i). – Appartenente all’ordine dei francescani scalzi spagnoli, più noti col nome di alcantarini, costituito nel 1487 come ramo dell’Osservanza, e risorto dopo la bolla del 1517 per opera del minorita Giovanni Pasqual...