ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] 1820 al 1860), Firenze 1903, pp. 115-117, 134-136 e passim; R.De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, pp. 91, 129, 144, 152-53, 212; II, pp. 43, 309; P. Romano [P. Alatril, Silvio Spaventa. Biografia politica, Bari 1942, pp. 113 ...
Leggi Tutto
GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] ultimi anni del sec. XVII misero il G. in contatto con i più attivi circoli intellettuali napoletani. Militò nell'esercito di Carlo II nel 1741 senza lasciare eredi diretti (l'unico figlio Pasquale era morto precocemente senza figli).
Fonti e Bibl.: G ...
Leggi Tutto
Pratolini, Vasco
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Firenze il 19 ottobre 1913 e morto a Roma il 12 gennaio 1991. Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, [...] di Emmer, si dedicò nel 1958 al soggetto di Rocco e i suoi fratelli (1960) di Visconti, scritto con il regista e Suso su "Cinema nuovo", genn.-febbr. 1963) e collaborò con Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa alla sceneggiatura di La viaccia ...
Leggi Tutto
BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] Dopo un periodo trascorso a Venezia, durante il quale riabbracciò la fede cattolica, il B. ritornò a Trieste dove, nel 1848, riaffermò i suoi ideali liberali, e qui morì, di colera, il 24 sett. 1849
Oltre gli scritti citati, si ricordano: Raccolta di ...
Leggi Tutto
BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] la sua città a Venezia presso il neoeletto doge Pasquale Malipiero, davanti al quale pronunciò una solenne orazione in gli altri potentati della penisola. L'orazione suscitò i massimi consensi: il perugino Angelo Astreo dettò un epigramma ...
Leggi Tutto
GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frate minore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] dedicata, con una lettera datata Treviso 12 sett. 1587, a Pasquale Cicogna, doge di Venezia. L'opera fu nuovamente stampata, nella la sua opera maggiore. Pubblicata a Venezia nel 1598, per i tipi di F. Prati, essa fu dedicata dal figlio del G ...
Leggi Tutto
CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] Medici cui erano demandati, a Firenze f. fuori, i più delicati incarichi amministrativi.
La carriera di funzionario del del C. sono edite in Liricitoscani del 1400, a cura di A. Lanza, I, Roma 1971, pp. 385-91.
Bibl.: L. Frati, Ilsacco di Volterra ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] Udine il Senato, che già aveva fatto iniziare i lavori della grandiosa fortezza di Palma, ritenendo opportuno sull'osservanza della, promissione ducale da parte del defunto doge Pasquale Cicogna -, savio del Consiglio e quindi consigliere per il ...
Leggi Tutto
AIELLO, Giovan Battista
Angela Valente
Nato nel 1815, fu tra gli allievi della scuola del Puoti a Napoli, partecipando al rinnovamento letterario che ivi prese inizio dopo il 1830 e collaborando fra [...] in Calabria; in seguito visse a Napoli degli scarsi guadagni dell'insegnamento privato, illustrando agli alunni, fra i quali era anche Pasquale D'Ercole, il testo dell'Enciclopedia delle scienze filosofiche di Hegel, in gran parte da lui stesso ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] però contrasto l'attribuzione della patria pistoiese dell'altro Magliabechiano), l'ipotesi della nascita tra la fine del XIV secolo e i primi decenni del XV si argomenta unicamente dal fatto che due sonetti del D. sono sul tema dell'amicizia e dunque ...
Leggi Tutto
pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni che vi sono connesse: la ricorrenza p.,...
pasqualita
s. m. (pl. -i). – Appartenente all’ordine dei francescani scalzi spagnoli, più noti col nome di alcantarini, costituito nel 1487 come ramo dell’Osservanza, e risorto dopo la bolla del 1517 per opera del minorita Giovanni Pasqual...