CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] , Napoli 1908, pp. 59 s. E. Romano, Note sull'arte ceram. a Napoli..., in Faenza, XXVII (1939), p. 24 A. Minghetti, I ceramisti, Milano 1939, p. 135 O. Ferrari-G. Scavizzi, . Maioliche ital. del Seicento e Settecento, Milano 1965, pp. 38, 135 G ...
Leggi Tutto
CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] nella Scuola di ornato, passando la Scuola di prospettiva a Pasquale M. Veneri. Nel 1876 sostituì Alvino nella Commissione consultiva di di Napoli.
Morì a Napoli il 3 nov. 1882.
Tra i disegni del C. conservati presso il comune di Napoli, sussiste un ...
Leggi Tutto
BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] Dopo un periodo trascorso a Venezia, durante il quale riabbracciò la fede cattolica, il B. ritornò a Trieste dove, nel 1848, riaffermò i suoi ideali liberali, e qui morì, di colera, il 24 sett. 1849
Oltre gli scritti citati, si ricordano: Raccolta di ...
Leggi Tutto
CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] ricevette infatti ben presto nuove ordinazioni, come quella per i quadri che dovevano ornare la nuova chiesa delle monache di trovava conferma anche nella situazione culturale napoletana, dove i nuovi apporti culturali, quelli del neoclassigismo, si ...
Leggi Tutto
BEZZI
Remigio Marini
Famiglia di scultori trentini dei secc. XVII e XVIII, originaria di Cusiano in val di Sole.
Giandomenico fu allievo di Giambattista Ramus: la più antica delle sue opere finora conosciute [...] intagliati nel 1646. I documenti c'informano anche che nel 1648 Giandomenico indora due angeli - forse i medesimi intagliati nel 1646 ).
Nel 1703 Domenico intagliò una colonna per il cero pasquale della chiesa di Ossana; nel 1714 indorò le tavolette ...
Leggi Tutto
BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] la sua città a Venezia presso il neoeletto doge Pasquale Malipiero, davanti al quale pronunciò una solenne orazione in gli altri potentati della penisola. L'orazione suscitò i massimi consensi: il perugino Angelo Astreo dettò un epigramma ...
Leggi Tutto
BERNARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque, non sappiamo dove, intorno alla metà del sec. XI. I bollandisti, cui è dovuta l'edizione degli Atti, anonimi, della vita di B., non danno peraltro alcuna notizia [...] episcopale da Forum Claudii a Carinola sotto il pontificato di Pasquale II (13 ag. 1099-21 genn. 1118), il sacra,VI, Venetiis 1720, coll. 461 ss.; F. Granata, Santuario Capuano, I, Napoli 1766, pp. 88 s.; L. Menna, Saggio istorico… della città ...
Leggi Tutto
DEPAUL, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Nacque a Trieste il 9 luglio 1825 da Giovanni e Rosa Stacolo. Compì "con profitto" i suoi studi artistici presso l'accademia imperiale di belle arti di Venezia [...] di rilievo, il D. "possiede quanto basta a collocarlo fra i più bravi artisti non dirò di primo rango, ma certamente del secondo Navigazione, Civico museo Revoltella (1868); statue del Barone Pasquale Revoltella (1873), di Giuseppe Prey (1875) e di ...
Leggi Tutto
GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frate minore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] dedicata, con una lettera datata Treviso 12 sett. 1587, a Pasquale Cicogna, doge di Venezia. L'opera fu nuovamente stampata, nella la sua opera maggiore. Pubblicata a Venezia nel 1598, per i tipi di F. Prati, essa fu dedicata dal figlio del G ...
Leggi Tutto
FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] che se ne erano perse le tracce durante la guerra civile americana. Il F. dichiarò che la tecnica e i caratteri stilistici erano tali da determinare la superiorità della versione americana (Another "original" claimed for America, in The Literary ...
Leggi Tutto
pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni che vi sono connesse: la ricorrenza p.,...
pasqualita
s. m. (pl. -i). – Appartenente all’ordine dei francescani scalzi spagnoli, più noti col nome di alcantarini, costituito nel 1487 come ramo dell’Osservanza, e risorto dopo la bolla del 1517 per opera del minorita Giovanni Pasqual...