Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Roma sia il suo ruolo nelle vicende politiche italiane. In entrambi i casi, non ci sono dubbi. La Chiesa, se si esclude ’età risorgimentale e postrisorgimentale in Italia (Francesco De Sanctis, Pasquale Villari) sino, in modo più acuto, al periodo fra ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] (V. Pandolfi, Lo spettacolo..., pp. 227 s.). Pasquale Lojacono sublima la realtà: scambia l'amante della moglie per che si è. In teatro si può dire tutto, poi alla fine si tirano i conti. L'attore ha il compito di farli tornare". E l'attore è lo ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , tra i Pari, della politica di repressione degli insorti, a R. E. Raspe, a Reinhold Forster, a Pasquale Paolì, Toscane, p. 22). Quanto al clero, esso era certamente illuminato e i Toscani erano "d'autant plus à l'abri de la séduction ecclésiastique, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] università’ di Civitacampomarano e il feudatario Pasquale Morelli, episodio che attesta la condivisione seguito a una caduta, in casa degli amici De Attellis, con i quali aveva diviso la ricerca spasmodica dei «principi della civilizzazione de’ ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] come la medaglia di Marco Guidizani per Pasquale Malipiero o quella di Cristoforo Geremia a (1888), pp. 105-107; A. Venturi, G.C. Romano, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 49-59, 107-118, 148-158; G. Coceva, L'iconografia di Beatrice d ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] marito; il feretro fu accompagnato dal nuovo doge Pasquale Malipiero, che si mostrò al popolo in semplice in Nuova Rivista stor., XXVI (1942), pp. 201-215; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. XXVIII s., L, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] febbraio 1920, sembra puntare prevalentemente sulla dimensione dello studio, mentre il giovane frequenta i corsi di Luigi Einaudi, Gaetano Mosca, Francesco Ruffini, Pasquale Jannaccone e, soprattutto, Gioele Solari, con il quale si laurea nell’estate ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] il celebre recitativo del dottor Dulcamara nel Don Pasquale, seguì l'umoristico elenco di ricette e dei sonetti romaneschi, Roma 1950; P. P. Trompeo, B. e le donne, in Quaderni A.C.I., I (1950), pp. 23-44; E. Clark. G. G. B.: Roman Poet, in The Kenyon ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] X. Haberl (10-33), Leipzig 1862-1907; Le opere complete di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I-XXXV, a cura di R. Casimiri (1-14), L. Virgili (16-17), K. Jeppesen partic. i contributi di J. Herczog, N. O’Regan, R. Tibaldi); M. Di Pasquale, Inventing ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] 1954-55), firmato da Chiari con Terzoli, Carlo Silva e Pasquale Caliman, che si sintonizzava su un clima culturale in trasformazione per queste imprese e lui ne aveva (lo conferma Dino Risi in I miei mostri, 2004, p. 181: «Allo zoo, Walter Chiari ...
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pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni che vi sono connesse: la ricorrenza p.,...
pasqualita
s. m. (pl. -i). – Appartenente all’ordine dei francescani scalzi spagnoli, più noti col nome di alcantarini, costituito nel 1487 come ramo dell’Osservanza, e risorto dopo la bolla del 1517 per opera del minorita Giovanni Pasqual...