TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] a olio (ibid.): a marzo fu incaricato dal re di realizzare i dipinti destinati ai sette altari della nuova chiesa francescana di S. Pasquale Baylon ad Aranjuez. Alla fine di agosto i modelli preparatori furono approvati (cfr. Pedrocco, 2002, pp. 308 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] i filosofi perché contribuissero al perfezionamento della costituzione e che avrebbe voluto inviare un piano di educazione a Pasquale F. si segnalano le Opere, a cura del nipote Agostino Fantoni, I-III, Lugano 1823-1824, e Poesie, a cura di G. Lazzeri ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Gabriele Pepe, Giuseppe Poerio, Luigi Arcovito, Pasquale Borrelli e Gabriele Pedrinelli.
Gravemente ammalato, chiese prestiti al fratello Nicola. Nel 1826 gli venne incontro il re Francesco I, che gli concesse una tantum un, sussidio di 300 ducati ( ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] degli anni del collegio un buon ricordo, e gratitudine per i maestri gesuiti. All'uscita dal S. Luigi era stato persino sembrava la miglior soluzione del problema di un ciclo pasquale composto d'anni gregoriani (Solutio problematis paschalis, Romae ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] . 22) sotto la guida di Pasquale Saraceno, traendo motivi di riflessione destinati a segnare i suoi modi di intendere l’economia. , Carli fu un maestro che non lesinò tempo e risorse per i suoi allievi. L’'aula delle lezioni' alla Banca d’Italia era ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] nel 1584 la caparra per il Cristo in gloria che benedice il doge Renier Zen e, nel 1586, per i tre dipinti celebrativi del doge Pasquale Cicogna, saldati nell’agosto 1587; nel 1589 firmò l’accordo per la decorazione del soffitto con l’Assuntaeangeli ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] attribuita da qualche antico manoscritto a un papa Pasquale. L'argomento - una dura requisitoria contro la del vetro infrangibile, in Studi in onore di G. Vecchi, a cura di I. Cavallini, Modena 1989, pp. 19-28; K.-J. Sachs, Tradition und Innovation ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 'istituto, Giuseppe Azzurri, aveva presentato a Pasquale Tommaso Gizzi e rinnovato a Gabriele Ferretti, III, Bâle-London 1859, pp. 170 s.; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma, I, Firenze 1868, pp. 99, 244 s.; III, ibid. 1869, pp. 346 ss., 424 ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] alla lettura da lui fatta del discorso di Pasquale Villari su La filosofia positiva e il metodo III(1958), pp. 160-162; lettere dell'A. ad A. Luzio, in A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, Milano 1905, vol. II, pp. 293-307, e in ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] seguente, con l'aiuto di un piccolo contingente normanno, Anselmo e i cardinali furono introdotti in Roma e il nuovo papa fu consacrato con con lo scomunicato antipapa fu grande. Nella sinodo pasquale, tenuta poco dopo, Annone ed Enrico furono ...
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pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni che vi sono connesse: la ricorrenza p.,...
pasqualita
s. m. (pl. -i). – Appartenente all’ordine dei francescani scalzi spagnoli, più noti col nome di alcantarini, costituito nel 1487 come ramo dell’Osservanza, e risorto dopo la bolla del 1517 per opera del minorita Giovanni Pasqual...